APU Udine-Acqua S.Bernardo Cantù 89-85, LE PAGELLE: Hickey show, Johnson padrone dell'area

L'APU Old Wild West Udine batte l'Acqua S.Bernardo Cantù nel big match della trentunesima giornata del campionato di A2 per 89-85. Udine è sempre più capolista e insegue il sogno della promozione diretta. Queste le pagelle della formazione bianconera:

Bruttini, 6: pochi minuti d'esperienza per far rifiatare Johnson e Pullazi.

Alibegovic, 7: parte forte, si muove bene senza palla e dimostra di essere il solito killer da tre punti.

Caroti, 6.5: fa una partita intelligente su entrambi i lati del campo, legge la partita in modo da sfruttare le situazioni vantaggiose. Dalla lunetta è freddo e chiude la partita.

Hickey, 8: MVP senza se e senza ma. Era l'osservato numero uno: a inizio gara la difesa gli impedisce di andare al tiro e allora distribuisce il pallone ai compagni liberi. Cresce con il passare dei minuti, ha la personalità per prendersi e segnare i tiri difficili. Chiude con 25 punti e 7 assist.

Johnson, 7.5: inizia con un 2/2 da tre nella pioggia di triple del primo quarto.Trovasse continuità anche dai 6 metri e 75 sarebbe un giocatore totale, ma si "limita" a dominare dentro l'area. Doppia doppia da 16 punti e 10 rimbalzi per lui.

Ambrosin, 6: comincia in quintetto e si fa trovare pronto: offre una difesa aggressiva e un contributo importante in attacco. 

Da Ros, 7: sempre più tiratore completo. In difesa, pur non avendo il fisico di Hogue o Basile, gioca d'astuzia cercando e trovando spesso l'anticipo.

Ikangi, 6.5: entra in campo con il piglio giusto. Tiene in difesa sia i pari ruolo sia i piccoli, in attacco a volte è frettoloso ma è fondamentale a rimbalzo.

Pepe, 6: porta il suo contributo in attacco, realizzando anche tiri difficili.

Pullazi, 6: si fa sentire sotto canestro, cerca di aprire il campo tirando da tre ma è poco preciso. Soffre in difesa Basile e si lascia andare a un po' di nervosismo. 

Coach Vertemati, 7: Partita condotta dall'inizio alla fine da Udine, salvo pochi secondi a inizio quarto quarto. La squadra lo segue e gioca un basket veloce ma mai precipitoso. L'attenzione non cala mai e batte Cantù sia in casa sia in trasferta.