L'Udinese e Macron hanno finalmente svelato la nuova divisa da trasferta e non potevano scegliere una cornice migliore del Friuli per farlo. Il design è ispirato agli anni '90, i colori sono eleganti e i materiali sono 100% riciclati. Insomma, il club ha deciso di puntare sulla sobrietà e sulla sostenibilità!

La nuova away 2025-2026 sarà blu chiaro con una grafica astratta sia sul fronte che sul retro. Il colletto è alla coreana e non mancano i dettagli blu navy e rossi. L'Udinese ha scelto di sottolineare anche il suo legame con il territorio perché il lancio è stato fatto nella laguna di Marano, in collaborazione con la Regione Friuli Venezia Giulia e PromoTurismoFVG.

Non a caso, sul petto c'è il marchio "Io sono Friuli Venezia Giulia", c'è lo stemma bianconero e c'è anche il Macron Hero. Sul retrocollo, invece, troviamo la storica Zebretta anni '70-'80. Ma la grande novità riguarda i materiali: la maglia è realizzata in Eco Fabric, un tessuto che si ottiene dal poliestere riciclato.

Design: blu avio, grafica astratta e dettagli rossi

La prima cosa che salta all'occhio è il colore. Un blu avio chiaro, pulito e versatile, che chiaramente è stato scelto per far risaltare la grafica "ice" astratta, un mosaico di figure geometriche irregolari in bianco e azzurro su tutto il capo. È un richiamo moderno all'estetica delle maglie anni '90, ma ripensato con una mano attuale. Niente caos, niente nostalgia facile, piuttosto, un pattern che dà profondità senza appesantire. Il colletto alla coreana pulisce la linea del collo e introduce il contrasto con i profili navy e rossi, ripresi anche nei bordi manica per un equilibrio cromatico coerente.

Il racconto iconografico continua nei dettagli. Il backneck personalizzato con l'etichetta bianconera, la dicitura "I PRIMI BIANCONERI D'ITALIA" e "Designed in Bologna" a rimarcare la filiera creativa del Macron Campus. L'omaggio più caldo è nel retrocollo esterno: la Zebretta storica, in cornice azzurra, che porta in campo un pezzo d'identità del club. I pantaloncini e i calzettoni riprendono la palette e i segni grafici. Bande laterali con la stessa trama della maglia e doppia riga navy/rossa sulla coscia e sul bordo superiore, per un kit coerente dalla testa ai piedi.

Se ti interessa il perché di certe scelte: il colletto alla coreana negli ultimi anni è tornato spesso nei kit che vogliono un look pulito senza sembrare minimalisti. La grafica piena fronte/retro serve a evitare gli stacchi quando la maglia è vista in movimento o nelle riprese TV. In pratica, la divisa non è pensata solo per le foto, è fatta per funzionare bene a 30 km/h con le luci dello stadio addosso.

Una presentazione "dentro" il territorio: la laguna come palco

Il lancio non è stato un semplice unveiling in sala stampa. L'Udinese e Macron hanno scelto un casone tradizionale nella laguna di Marano Lagunare con architettura rurale tipica, acqua e canneti tutt'intorno. Un set che racconta il Friuli Venezia Giulia senza didascalie. La presenza del marchio "Io sono Friuli Venezia Giulia" sul petto chiude il cerchio, il kit come veicolo di promozione territoriale, non solo di merchandising.

Anche la continuità progettuale ha il suo peso. Macron e l'Udinese hanno prolungato la partnership tecnica fino al 2030-2031. Vuol dire più tempo per sviluppare una linea coerente, provare delle soluzioni grafiche che crescono di stagione in stagione e investire nei materiali. Per chi colleziona, la coerenza di linguaggio è un valore, per chi gioca, è stabilità tecnica e vestibilità ripetibile.

Calcio e scommesse: perché la relazione resta forte

Il calcio muove il pubblico, i dati e le micro-abitudini. Lo vedi anche dal giro d'affari del gioco pubblico in Italia, con un GGR 2024 stimato in circa 21,6 miliardi di euro e una spinta sempre più netta del canale online. In questo quadro, le scommesse restano una second screen experience naturale durante la partita. Perché allora molti utenti guardano con curiosità ai siti scommesse stranieri?

Di solito per tre motivi:

Ampiezza di palinsesto (mercati di nicchia e quote player props)

Interfacce/app rapide su live e cash out

Offerta di metodi di pagamento molto internazionale

Detto questo, la scelta del portale incide sull'esperienza (quote, limiti, tempi di prelievo, tutela del giocatore). Informarsi, confrontare e capire le differenze normative resta la base per non trasformare un passatempo in frustrazione.

Materiali e impatto: che cosa significa Eco Fabric

La maglia away è confezionata in Eco Fabric, un poliestere riciclato (derivato dal PET) lavorato per garantire la traspirabilità e la leggerezza. Nella comunicazione del brand, ogni jersey in Eco Fabric riporta in vita la plastica post-consumo. Quanto? Circa una dozzina di bottiglie da mezzo litro per capo. Per il tifoso, cosa cambia? Al tatto, i filati riciclati moderni sono ormai sovrapponibili ai vergini. In campo, pesi e tempi di asciugatura sono comparabili.

C'è poi il tema lavaggi e microfibre. L'Europarlamento ricorda che un singolo lavaggio di capi in poliestere può rilasciare centinaia di migliaia di microfibre. Qui, la differenza la fanno tre cose molto pratiche: temperature moderate, cicli brevi e, soprattutto, sacchetti/catchers per microfibre, ormai diffusi e poco costosi. In altre parole, una maglia più green al momento dell'acquisto non basta, bisogna anche saperla trattare nel modo giusto.

Sezione: Notizie / Data: Sab 09 agosto 2025 alle 08:16
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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