L'ex ds bianconero Larini: "Per sopperire all'addio di Thauvin non scordiamoci di Sanchez"

Nel corso di un'intervista rilasciata ai microfoni de Il Gazzettino, l'ex direttore sportivo dell'Udinese Fabrizio Larini ha detto la sua sull'addio di Florian Thauvin, che ha deciso di trasferirsi al Lens, provocando un certo malumore tra il popolo friulano:

“Premetto che nel calcio ci stanno situazioni come quella in cui si è reso protagonista Thauvin, per cui bisogna essere preparati a tutto e per quanto concerne il transalpino quella del Lens ha rappresentato per lui l’ultima possibilità di tornare a giocare in Ligue 1 e non se l’è lasciata scappare. La decisione di Thauvin ha generato problemi tecnici non di poco conto, il francese non è un giocatore che rientra nella norma, è atleta di valore, spesso è decisivo, è un condottiero e sappiamo che senza di lui l’Udinese nel finale del torneo scorso ha incontrato non poche difficoltà conquistando appena 4 punti in dieci gare”.

Però, ha anche sottolineato il fatto che la soluzione al problema potrebbe essere già in casa: Larini crede nelle qualità di Davis e non esclude che una delle opzioni possa portare anche a Sanchez.

“Io dico soltanto che se Davis sta bene sarebbe l’elemento ideale per trainare l’attacco, è fortissimo, è giocatore completo, difende bene la palla, è dotato di un tiro potente, vede la porta, è in grado di segnare un certo quantitativo di gol. Poi non scordiamoci di Sanchez quale alternativa di Thauvin. Se fossi nell’Udinese non tralascerei il cileno per colmare la lacuna provocata dalla cessione del francese”.