Non dimenticherà facilmente questo pomeriggio Simone Scuffet, a cui la Fai Sport ha inaugurato il proprio club presso il centro di riabilitazione "La Nostra Famiglia" di Pasian di Prato, struttura sanitaria che opera nell'ambito del Servizio Sanitario Nazionale e Regionale. 

"Sono contentissimo di essere qui oggi. - spiega l'emozionato portiere bianconero - perché si rafforza il legame tra l'Udinese e la Fai Sport, associazione di ragazzi e atleti da cui tutti noi calciatori possiamo imparare molto. Sono i nostri tifosi speciali, sono sempre presenti allo stadio per incitarci e il loro sostegno ci dà sempre forza maggiore".

"Abbiamo voluto Simone perché è giovane e friulano, rappresenta e incarna i valori dei nostri ragazzi - precisa con orgoglio il Presidente della Fai Sport, associazione sportiva per disabili fondata nell'aprile 1995 -. Il gemellaggio con l'Udinese è il nostro orgoglio. Con questa inaugurazione speriamo di portare fortuna a Simone".

Anche Giampiero Pinzi, da sempre vicino agli sportivi della Fai Sport, è stato presente al taglio del nastro: "Tra giocatori dell'Udinese e atleti della Fai Sport si è creato nel tempo un binomio perfetto. Questi ragazzi sono campioni nella vita. Scuffet sta facendo cose straordinarie, mancava da tempo un friulano in squadra ed è diventato subito l'orgoglio di tutto noi compagni di squadra".

Sezione: Notizie / Data: Mer 02 aprile 2014 alle 14:30 / Fonte: udinese.it
Autore: Francesco Digilio / Twitter: @@FDigilio
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