Davide Nicola, allenatore dell'Udinese, ha rilasciato delle dichiarazioni dopo Udinese-Atalanta 1-3.

Prestazione altalenante da parte dell'Udinese. Nel secondo tempo si è perso il bandolo della matassa.

"Io credo invece che fino al 79' la squadra sia stata competitiva, tatticamente in campo, contro una squadra sicuramente molto forte e molto fisica, che ha consapevolezza di quello che fa perché lo fa da tre anni. Credo che ci siano state delle indicazioni importantissime: in primis, se siamo ordinati e compatti siamo molto più competitivi e questo nelle tre partite si è visto. Oggi abbiamo inserito il pressing sull'avversario durante la sua costruzione del gioco, cosa che nelle precedenti due partite non avevamo proposto perché non c'erano le condizioni per farlo. Da questo punto di vista noi siamo consapevoli del fatto che c'è ancora da lavorare molto, ma sappiamo anche che possiamo essere competitivi: fino al palo di Fofana ho visto una squadra sul pezzo, che avrebbe potuto dire qualcosa sul risultato. Dopo essere passati al 4-4-2 inserendo due esterni, si è visto che siamo andati in difficoltà: non siamo ancora pronti per certe cose, siamo efficaci solo se rimaniamo compatti".

Quindi bisogna continuare a lavorare sulla fase difensiva, inserendo solo in un secondo momento altri aspetti, come per esempio dei moduli più offensivi?

"Non è che dobbiamo lavorare di più sulla fase difensiva, però in queste tre partite era la priorità (...)".

Sezione: Notizie / Data: Dom 09 dicembre 2018 alle 18:20 / Fonte: Udinews TV
Autore: Emanuele Calligaris / Twitter: @41ema56
vedi letture
Print