L'autore del libro Meroi: "Un'emozione incredibile raccontare la storia dei miei idoli"

A scrivere il libro "Fatti e misfatti nel mondo del calcio e non solo, uno su tutti è entrato nella storia" è stato il giornalista del Messaggero Veneto Massimo Meroi: "Quando 39 anni fa è arrivato Zico a Udine io ero un ragazzo, avevo 16 anni. Fu un anno davvero particolare per tutta la città. Mi ricordo benissimo quei giorni. La notizia del suo arrivo me la diede per prima mia madre. Corsi subito in edicola a prendere il giornale, quando lessi l'articolo - tra l'altro a firma di quello che poi è stato il mio maestro Ido Cibischino -  non ci volevo credere. Poter raccontare la storia dei miei idoli è stata davvero una grandissima emozione. Zico mi ha fatto sognare, per la prima volta ho pensato che la squadra della mia città potesse provare a vincere lo scudetto. In questi mesi ho rivissuto tutti questi incredibili momenti, quando andare allo stadio era ormai diventato un rito. Mi ricordo gli spalti stra pieni, il gol di Zico con la Roma forse il momento più assordante vissuto al Friuli. Nel racconto ho cercato di calarmi il più possibile nei panni di Dal Cin".

Una gratificazione personale ma anche un'emozione unica: "Sono fortunato ad accompagnare Dal Cin in questa storia. Abbiamo scritto tante chicche che non si sapevano, ripercorrendo degli episodi che per anni erano rimasti nascosti. Spero che la presenza di Zico in Friuli sia una fonte di richiamo per tutti i tifosi. Il presente va apprezzato ma bisogna anche ricordare il passato. Franco e Zico sono state due pietre miliari, che hanno permesso di dare il via ad una nuova epoca".