U na casa va costruita dalle fondamenta. Davide Nicola, subentrato venti giorni fa a Julio Velazquez sulla panchina dell’Udinese, ha cominciato a rimodellare la squadra partendo dalla difesa. «Dobbiamo badare al sodo, essere pratici», va ripetendo il tecnico piemontese da quando è arrivato in Friuli.

E allora ecco la scelta di partire da una difesa a cinque (a cinque, non a tre) con tre centrocampisti e due attaccanti. La soluzione ha dato i primi frutti visto che in 180’, tra Roma e Sassuolo, la porta di Musso è rimasta inviolata. Nelle prime dodici giornate, sotto la gestione di Velazquez, era successo due volte: alla seconda giornata con la Sampdoria (1-0) e alla quinta con il Chievo (0-2), guarda caso le uniche gare che l’allenatore spagnolo aveva vinto

Sezione: Notizie / Data: Mar 04 dicembre 2018 alle 12:00 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Stefano Bentivogli / Twitter: @Sbentivogli10
vedi letture
Print