Sicura della propria innocenza, concetto ribadito più volte a cominciare dal presidente Franco Soldati, l'Udinese ha deciso di non ricorrere al patteggiamento nell'ambito dell'inchiesta sul Calcioscommesse. La partita in questione è sempre quella del 29 maggio 2010 contro il Bari, giocata al "Friuli" e conclusasi sul 3-3. Prima della gara ci sarebbe stata una telefonata di Masiello (che ha appena patteggiato 26 mesi di squalifica) a Pepe per aggiustare il risultato. Telefonata di cui parla solo il pentito ex Bari. A questo punto è molto probabile che si vada al processo. 

Sezione: News / Data: Ven 03 agosto 2012 alle 14:38
Autore: Marco Bonitti
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