Contro la Lazio mister Gabriele Cioffi dovrà fare a meno di Walace in mediana. Sarà la prima volta in stagione (in Serie A) per l'Udinese. Il brasiliano infatti ha giocato 27 partite su 27, saltando qualche minuto solo in tre circostanze, nella gestione Sottil contro Fiorentina, Napoli e Genoa. Un elemento sostanzialmente insostituibile per i friulani e che comunque a livello di prestazioni nel corso dei mesi è tornato sui suoi standard che gli avevano permesso l'anno scorso di essere il miglior recuperatore di palloni di tutta la Serie A.

In campo dunque poco si può dire al play brasiliano, che nei momenti di difficoltà sta rifacendo vedere tutte quelle corse in copertura che lo hanno innalzato allo status di titolarissimo. La gara più importante forse quella contro la Juventus, vinta per 0-1 e dove Walace ha aiutato tutti i compagni costantemente. Forse però qualcosa manca e non si parla di caratteristiche tecniche, ma più caratteriali. L'ex Hannover 96 è alla quinta stagione in Friuli e senza capitan Pereyra ha lui i gradi vista l'ormai lunga militanza in bianconero. Già in estate c'era l'opzione che la fascia passasse al brasiliano, ma poi il ritorno del Tucu ha ripristinato le gerarchie.

Ecco in queste gare con la fascia al braccio è andata bene contro la Juventus, ma nei due scontri diretti contro Cagliari e Salernitana, dove il nervosismo è stato palpabile, Walace non è parso del tutto in grado di riuscire a estraniarsi dalla tensione, finendo un po' con l'essere coinvolto. Tante corse, ma qualche errore in appoggio a far emergere la mancanza di tranquillità in gare dal peso specifico a livello di punti molto importante. Non è riuscito il numero 11 a dare così i segnali giusti ai compagni per ergersi a leader della squadra aiutando con il carisma i bianconeri a mantenere la giusta serenità per andarsi a prendere un risultato importante. 

Post gara ieri un po' l'emblema di questa carenza. Andando sotto la Curva dopo i cori di contestazione Walace ha prontamente rimandato indietro i compagni, compreso Zarraga che voleva dare la sua maglia ai tifosi per ringraziarli del sostegno durante la gara nonostante una prestazione opaca. Un gesto decisamente discutibile che non ha fatto altro che innervosire ulteriormente il post partita, arrivando fino ai cori contro la proprietà. Nonostante dunque in campo la presenza del brasiliano sia fondamentale e ci sia curiosità per come Cioffi vorrà sopperire a questa assenza contro la Lazio, le difficoltà dell'Udinese in campo si spiegano anche con l'assenza di elementi in grado di riuscire caratterialmente a reggere questi momenti di pressione anche molto forte. La sensazione è infatti che ieri contro la Salernitana sia proprio mancato un leader nei momenti di sofferenza, cosa che purtroppo il numero 11 non sta riuscendo a essere.

Sezione: Focus / Data: Dom 03 marzo 2024 alle 15:00
Autore: Davide Marchiol
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