Udinese, anche Paolo Cannavaro ai saluti: il suo apporto nell'impresa salvezza

Si separano dopo circa un mese le strade dell'Udinese e di Fabio Cannavaro. Una decisione che porta quindi alla separazione anche dal suo staff e quindi dal fratello Paolo. Un connubio che, insieme al lavoro di Giampiero Pinzi, ha portato a centrare quell'obiettivo salvezza che la famiglia Pozzo aveva chiesto e che a Frosinone è stato centrato con il gol di Davis. L'apporto dell'ex difensore, tra le altre, di Napoli e Sassuolo è stato molto importante per aiutare a mettere una pezza su alcuni aspetti.

I fratelli Cannavaro hanno infatti portato un cambiamento fondamentale rispetto al lavoro di Cioffi e Sottil, passando dalla difesa a zona a quella mista, che richiede uno sforzo nelle marcature e nelle letture decisamente più importante. Emblematici i riscaldamenti prepartita, con Paolo che si allenava insieme ai difensori bianconeri per fargli capire come difendere al meglio in alcune situazioni, un lavoro attivo e che ha portato a dei risultati visto che, almeno sui piazzati, i miglioramenti sono evidente.

Tra i singoli in particolare Kristensen è parso giovare più di tutti del lavoro dei Cannavaro. Il danese infatti stava vivendo un'annata a fasi alterne tra buone gare e altre con errori grossolani in difesa. Nel mese di lavoro con Paolo e Fabio il difensore è riuscito ad apportare alcuni miglioramenti, con una crescita che è stata evidente. Un lavoro quindi che non va sottovalutato, oltre al tecnico napoletano c'è stato tutto uno staff all'opera per portare la nave in porto e anche suo fratello ha dato un contributo decisivo.