Bruno Pizzul è stato ospite del nostro consueto appuntamento della Big Band Bianconera nel giorno del post partita, stavolta tutta la conversazione post Udinese-Atalanta è incentrata sulle difficoltà dei bianconeri di poter schierare una squadra al completo a causa del focolaio Covid. Queste le sue dichiarazioni a partire da un commento sulle parole di Pierpaolo Marino.
“C’è poco da aggiungere alle parole di Marino, è di solito un uomo molto misurato e in una situazione inaccettabile ha perso le staffe, picchiando duro contro una situazione assolutamente inaccettabile. Per uniformità di giudizio è impossibile impostare su quanto visto ieri discorsi tecnici e tattici, però non si può non constatare come sia stato brutto vedere il comportamento delle autorità come la Lega, l’ASL, etc…, ognuno sta tirando acqua al suo mulino. Il modo in cui sono stati radunati i giocatori per la gara è a sua volta un rischio, i giocatori non hanno potuto nemmeno allenarsi, il tutto è stato inaccettabile e certifica lo stato di confusione in cui versa il calcio italiano. Non si capisce più bene chi comanda, tant’è che il modo in cui hanno preso le decisioni i tribunali amministrativi non ha una sua uniformità, ognuno ha preso la sua strada. Sarebbe auspicabile almeno una strada unica”.
Forse il mancato rinvio è dato da un calendario già compresso?
“Sono terrorizzati dal fatto che un calendario già intasato non consenta il recupero di gare rinviate. A livello Uefa e Fifa anziché cercare di rendere meno pesante la calendarizzazione si trovano modi per inventare nuove coppe e competizioni, a parte poi tutto il discorso sul Mondiale in inverno".
La conferenza stampa post gara di Gasperini è stata un po' una caduta di stile:
“Ha sottolineato le sue assenze inserendo anche Boga che è un nuovo acquisto che è pure partito ora per la Coppa d’Africa, è chiaro che se andiamo a spulciare le dichiarazione di tutti si trovano cose vergognose a qualsiasi livello, non è una novità. Il fatto che dica che comunque hanno giocato undici titolari è grottesco, è vero che tutti i ragazzi in campo avevano esperienza in prima squadra, ma l’unico centrocampista disponibile era Walace. Poi vedi che anche i rapporti interni tra lui e i giocatori talvolta arrivano a situazioni poco piacevoli, la storia con il Papu Gomez è tutt’ora viva”.
Impazza anche la discussione sulla riduzione a 5000 posti negli stadi...
“La situazione è complessa, c’è grande confusione su tante norme anche a livello internazionale, in Inghilterra le porte sono aperte, in Germania hanno chiuso tutto, per esempio anche la regola dei 13+1 va contro il principio che è stato introdotto delle cinque sostituzioni, che invece attualmente sono un diritto”.
Contro l'Atalanta non si poteva dare spazio a qualche Primavera?
“Non avrei visto molti vantaggi per questi ragazzi, forse sarebbe stata da schierare la Primavera fin dall’inizio, ma sei anche vincolato dalla regola che ti impone di schierare la formazione migliore possibile. Francamente non l’ho vista come un’occasione per far fare un’esperienza a qualche ragazzo, per quanto comunque anche la regola dei 13+1 non ti permetta di schierare i migliori”.
“C’è poco da aggiungere alle parole di Marino, è di solito un uomo molto misurato e in una situazione inaccettabile ha perso le staffe, picchiando duro contro una situazione assolutamente inaccettabile. Per uniformità di giudizio è impossibile impostare su quanto visto ieri discorsi tecnici e tattici, però non si può non constatare come sia stato brutto vedere il comportamento delle autorità come la Lega, l’ASL, etc…, ognuno sta tirando acqua al suo mulino. Il modo in cui sono stati radunati i giocatori per la gara è a sua volta un rischio, i giocatori non hanno potuto nemmeno allenarsi, il tutto è stato inaccettabile e certifica lo stato di confusione in cui versa il calcio italiano. Non si capisce più bene chi comanda, tant’è che il modo in cui hanno preso le decisioni i tribunali amministrativi non ha una sua uniformità, ognuno ha preso la sua strada. Sarebbe auspicabile almeno una strada unica”.
Forse il mancato rinvio è dato da un calendario già compresso?
“Sono terrorizzati dal fatto che un calendario già intasato non consenta il recupero di gare rinviate. A livello Uefa e Fifa anziché cercare di rendere meno pesante la calendarizzazione si trovano modi per inventare nuove coppe e competizioni, a parte poi tutto il discorso sul Mondiale in inverno".
La conferenza stampa post gara di Gasperini è stata un po' una caduta di stile:
“Ha sottolineato le sue assenze inserendo anche Boga che è un nuovo acquisto che è pure partito ora per la Coppa d’Africa, è chiaro che se andiamo a spulciare le dichiarazione di tutti si trovano cose vergognose a qualsiasi livello, non è una novità. Il fatto che dica che comunque hanno giocato undici titolari è grottesco, è vero che tutti i ragazzi in campo avevano esperienza in prima squadra, ma l’unico centrocampista disponibile era Walace. Poi vedi che anche i rapporti interni tra lui e i giocatori talvolta arrivano a situazioni poco piacevoli, la storia con il Papu Gomez è tutt’ora viva”.
Impazza anche la discussione sulla riduzione a 5000 posti negli stadi...
“La situazione è complessa, c’è grande confusione su tante norme anche a livello internazionale, in Inghilterra le porte sono aperte, in Germania hanno chiuso tutto, per esempio anche la regola dei 13+1 va contro il principio che è stato introdotto delle cinque sostituzioni, che invece attualmente sono un diritto”.
Contro l'Atalanta non si poteva dare spazio a qualche Primavera?
“Non avrei visto molti vantaggi per questi ragazzi, forse sarebbe stata da schierare la Primavera fin dall’inizio, ma sei anche vincolato dalla regola che ti impone di schierare la formazione migliore possibile. Francamente non l’ho vista come un’occasione per far fare un’esperienza a qualche ragazzo, per quanto comunque anche la regola dei 13+1 non ti permetta di schierare i migliori”.
Altre notizie - Esclusive
Altre notizie
Mercoledì 30 lug
- 22:21 Piotrowski in gol nel successo del Ludogorets sul Rijeka
- 21:52 Idzes, obiettivo dell'Udinese: "Il mercato è pericoloso, succede sempre qualcosa"
- 21:14 Diritti tv, Udinese al dodicesimo posto: i dati della stagione 2024/25
- 20:34 Memorial Piera Pajetta: sfide di lusso per l'APU Udine
- 20:24 Strasburgo-Udinese 1-2, Bayo: "Voglio fare più reti possibili"
- 20:07 Strasburgo-Udinese 1-2, il tabellino del successo bianconero
- 20:04 Strasburgo-Udinese 1-2, LE PAGELLE: Atta illumina, buoni segnali da parte della squadra
- 19:57 Udinese, suggestione Koulouris per l'attacco bianconero
- 18:52 Supercoppa Europea: il portoghese Pinheiro dirigerà l'incontro
- 18:00 DIRETTA Strasburgo-Udinese 1-2: seconda vittoria in amichevole per i bianconeri
- 17:23 Udinese-Strasburgo, Davis non disponibile: il motivo dell'assenza
- 17:16 Udinese, assente Runjaic nell'amichevole con lo Strasburgo: il motivo
- 17:14 Baseball, i White Sox non mollano, altri due successi contro Senago
- 17:08 Udinese-Strasburgo, le FORMAZIONI UFFICIALI: assente mister Kosta Runjaic
- 16:48 Julio Gutierrez al timone dell'Udinese Primavera: aria nuova per i giovani bianconeri
- 16:40 Udinese Primavera, ufficiale il girone dei bianconeri per la prossima stagione
- 16:25 Udinese, Keinan Davis da spettacolo in campo: il video sui social
- 16:14 Udinese, definito ufficialmente lo staff della Prima squadra per la stagione 2025/26
- 15:41 Nunziante si racconta: "È un grande salto; per me un onore essere a Udine"
- 14:51 Primavera Udinese, presi due giovani dalla Triestina
- 14:45 Tesser a Sportitalia: "Lega Pro non tutela; spero che la situazione Triestina si risolva per il meglio"
- 13:50 UEFA SupSuper Cup, a Gorizia la prima tappa della 'Trophy Experience': fino a giovedì esposti i trofei di Champions, Europa League e Supercoppa, poi tocca a Trieste
- 13:30 Udinese, annunciata la data di presentazione dell'away kit 2025/26
- 13:24 Udinese, per l'attacco sondato anche il profilo di Idah
- 12:50 UEB Cividale, le partite da seguire con attenzione: dalla corazzata Verona a Rimini, passando per Pesaro e Brindisi
- 12:35 Dalla prima contro Verona ai ritorni di Dell'Agnello e Miani: gli impegni al PalaGesteco della UEB Cividale
- 12:30 Malecki su Piotrowski: "E' il tipo di giocatore che si stanca quando è fermo, l'Udinese lo teneva d'occhio da tempo"
- 12:20 UEB Cividale, il calendario completo della Serie A2 2025/26: inizio di campionato di fuoco per i ducali
- 11:30 UFFICIALE - Matteo Molinari è un nuovo giocatore del New Team Lignano
- 11:00 Udinese, Thauvin sui social: "Tornato in campo con i ragazzi, mi fa sentire bene"
- 10:40 Udinese, primo allenamento in bianconero per Nunziante: possibile debutto già contro lo Strasburgo?
- 10:36 Il friulano ex Udinese Battistella è un nuovo giocatore della Juve Stabia
- 10:30 Ex Udinese, Causio su Lucca: "Spero diventi il titolare della Nazionale: è forte mentalmente e si prende le sue responsabilità"
- 10:00 Udinese, oggi l'amichevole contro lo Strasburgo: cosa aspettarsi dai bianconeri?
- 09:30 UFFICIALE - Pordenone C5, conferma per Zan Koren: il comunicato
- 09:00 Udinese-Strasburgo, dove vedere l'amichevole in tv e in streaming
Martedì 29 lug
- 22:46 Quanto conosci Alessandro Nunziante, nuovo portiere dell’Udinese?
- 18:18 Scommesse sportive e Udinese: come analizzare le statistiche per le scommesse
- 18:10 Dinamo Gorizia, Andrea Pettinaroli completa il roster
- 17:30 Udinese, le prime parole di Nunziante: "Ci vediamo allo stadio"
- 17:15 Serie A, il nuovo regolamento per i rinvii di gare non iniziate: le novità
- 16:45 Bluenergy Stadium, procedono i lavori sul manto erboso per la Supercoppa
- 16:15 Udinese, chi è Alessandro Nunziante: il nuovo innesto classe 2007
- 16:11 Calciomercato Udinese, il tabellone degli acquisti e cessioni 2025/2026
- 16:01 UFFICIALE - Alessandro Nunziante è un nuovo giocatore dell'Udinese
- 15:55 Supercoppa UEFA, biglietti in vendita dalle 16 del 29 luglio
- 15:45 Apu Udine, Alibegovic: "Siamo tra le grandi, faremo tutto il possibile per rimanerci"
- 15:15 UFFICIALE - Israel González è il nuovo coach della Pallacanestro Trieste
- 14:45 Apu Udine, Gracis: "Calendario complicato ma affascinante"
- 14:30 Apu Udine, Vertemati: "Il nostro non può che definirsi un battesimo di fuoco"