Arrendetevi! L'Udinese non esiste. Udine è uno dei pochi capoluoghi d'Italia senza una squadra. Non c'è uno stadio, non ci sono tribune, non ci sono tifosi ne giocatori. Qualcuno va in un posto che una volta si chiamava Friuli e fa cori sulla città, mentre in campo non scende nessuno. Non ci sono maglie, ne una uguale per tutti ne undici diverse. Ci sono tanti cartelloni pubblicitari, quelli sì, ma nulla di più.

Non c'è una squadra, non c'è un capitano. Chi si avvicina a un rettangolo verde pieno d'erba tagliata corta non sente parlare o gridare. Non c'è una lingua, non c'è una maglia. Però c'è un negozio dove vendono delle simil maglie che ricordano lontanamente quelle di cui noi un tempo ci innamorammo. Non ci sono undici giocatori, nemmeno sei o sette. Non li vedo, non esistono. Non esistono da molto tempo, non sanno dove sono, non conoscono la città. Sì, c'era un portiere molto bravo, friulano, ma ha commesso meno errori di altri e non è stato perdonato. Il suo difetto più grande? Non essere brasiliano, non aver accettato una squadra estera. Non esistono difensori, non conoscono il gioco del calcio. L'importante è che siano brasiliani. Se sono brasiliani sono talmente trasparenti che nessuno si accorge dei loro errori, ripetuti domenica dopo domenica, allenatore dopo allenatore.

Non esistono centrocampisti o attaccanti, non esistono panchinari. C'è solo il silenzio, la nullità. L'Udinese è il nulla, è il vuoto. Una volta era allenata da un uomo friulano, lo hanno mandato via, Prima di lui, da un veneto friulano d'adozione, gli hanno dato le colpe del figlio del padrone, quello che ha abbandonato il padre, è andato a dissipare i beni ma non mangerà mai le carrube.

Non esiste una società, non esiste un Direttore Sportivo perché quel ruolo, quel ruolo preciso, non esiste. Non esiste un responsabile del settore giovanile, non esiste un capo osservatori e non esistono tanti televisori dove tanti osservatori guardano tante partite per portare a Udine giocatori insulsi o a fine carriera.

Non esiste una proprietà; quando i tifosi la chiamano non risponde. Semplice, non esiste.

Non esiste più storia, non esiste futuro, non esistono quei tifosi che si sono detti rinfrancati dall'incontro con chi il prossimo anno non ci sarà più o chi del settore tecnico della squadra sa poco o nulla.

A Udinese il calcio non esiste da cinque anni, ha avuto una parentesi con un uomo di Aquileia. Pareva tornare con un altro uomo di Pescara, ma non esistono più nemmeno loro. Non c'è nessuno.

Non ci sono giornalisti, non ci sono commentatori, non c'è nessuna televisione o stazione radio FM o web radio che faccia trasmissioni sull'Udinese.

Non esiste più il Friuli. Londrà sì, esiste, sta in Inghilterra. Ma Udine non esiste più. Ci sono soldi, macchinone, aree vip piene di gente che sta seduta a guardare un campo vuoto, senza una partita. Gli avversari si presentano ma non c'è nessuno ad aspettarli.

Non esistono nemmeno più editoriali o editorialisti.

Non esiste la squadra

Non esistono i giocatori

Non c'è più la maglia

Non esiste la società

L'Udinese non esiste.

Sezione: Editoriale / Data: Sab 14 aprile 2018 alle 17:41
Autore: Giacomo Treppo
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