UEB Cividale, le impressioni dopo il debutto in Supercoppa: Marangon già pronto

La UEB Cividale parte con una netta sconfitta al PalaCarnera contro l'Apu Udine. Nulla di cui preoccuparsi, "un allenamento" come ribadito da coach Pillastrini al termine della gara in conferenza stampa. Qualche nota positiva, comunque, si è vista. A partire da Marangon, una piacevole scoperta per le Eagles che si è fatto subito trovare pronto.

Fisicamente, nonostante la giovane età, riesce già a tenere il confronto con gli altri e anche tecnicamente ha fatto vedere qualche giocata delle sue. Una conferma anche Lucio Redivo, sempre più imprescindibile per questa Cividale. Sarà il faro, la guida per i più giovani. Giovani come Isotta e Bartoli, un po' emozionati forse per la prima ufficiale, ma che hanno grande potenziale e con la saggia mano di Pillastrini riusciranno a emergere in Serie A2. Ci vorrà tempo, "a marzo saremo al meglio" come ha sempre detto il coach nel post partita, però il campionato inizia a ottobre: il livello del campionato si è alzato e non solo sarà più difficile arrivare ai playoff ma anche la salvezza diventa meno tranquilla rispetto alla scorsa stagione.