Il neo Ct dell'Italbasket Luca Banchi è stato intervistato da La Gazzetta dello Sport. Parlando di come vede la Nazionale, Banchi dice: "Undici dodicesimi della squadra dell'Europeo non sarà eleggibile per via delle 'finestre', e per la prima partita di qualificazione avremo solo due allenamenti per costruire un sistema. Prendo la Nazionale in un momento in cui non è semplice costruire un'identità, abbiamo 50 giocatori in America tra Nba, college e high school, più chi è in Eurolega. Ma vedo una generazione che ha un grandissimo futuro: non è assurdo pensare che, quando potrà essere nella sua miglior versione, questa generazione sia destinata a competere per i massimi risultati, con me o in un altro ciclo".

"Come lavoreremo sugli 'americani'? Vogliamo farli sentire parte integrante del movimento anche se in inverno non potranno partecipare al nostro lavoro, col monitoraggio di Ricky Lois, assistente dei Knicks, già riferimento sui potenziali naturalizzabili, e ora anche con Lilippo Messina, che è a Duke, e si occuperà di scouting - ha continuato Banchi -. Come dicono gli All Blacks, si lavora affinché il prossimo allenatore trovi la maglia in spogliatoio in una posizione anche migliore di come l'abbiamo trovata noi".

Sezione: Basket / Data: Dom 19 ottobre 2025 alle 11:38
Autore: Alessandro Vescini
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