Matej Vydra è sotto pressione come dice in una bella intervista per l'Observer perchè, come a Deeney, a lui si chiedono i gol necessari per riportare il club in Premier. Come dice lo stesso Vydra: "Ogni tifoso attende un gol da me", ed in effetti non solo i tifosi gialloneri ma anche l'allenatore Sannino, attendono da Matej un apporto importante in termini di segnature e partnership con Deeney. Vydra ha detto: "Tre anni fa ero infortunato poi ripresomi dall'infortunio sono arrivato al Watford da sconosciuto quindi senza grosse pressioni. In questa stagione sono rientrato non voglio dire da primadonna ma sento la pressione su di me perchè sia i tifosi che i compagni si attendono dei gol da me. Le difficotà che vengono da questa pressione non mi preoccupano anzi sono uno stimolo in più". Nella prima sfida di campionato Vydra è già andato a segno ed è stato schierato da Sannino in avanti assieme a Deeney, partnership che già ai tempi di Zola aveva funzionato portando il Watford a giocarsi la finale promozione persa poi contro il Palace.

Di questa partnership Vydra è felice perchè riconosce il grande talento di Deeney: "Spero che Deeney rimanga altrimenti perderemo un attaccante da 25 gol a stagione. E' un gran giocatore e i compagni lo ammirano e lo seguono inoltre è un grande capitano e un attaccante molto forte. Tre anni fa abbiamo giocato assieme e sabato scorso siamo ritornati ad essere compagni in attacco segnando entrambi. Di questo sono veramente molto felice". Parlando della decisione di ritornare al Watford l'attaccante ceco ammette che c'erano due o tre club di Premier che lo stavano seguendo ma dopo una chiaccherata con Gino Pozzo la sua decisione è stata più semplice: "Ho parlato con Gino Pozzo il quale mi ha detto che stava costruendo una squadra più forte della scorsa stagione, una squadra che potesse arrivare alla promozione in Premier. Per me è stato facile dire di sì perchè voglio aiutare il Watford ad arrivare in Premier".

Vydra ha provato a giocarsi le proprie carte in un club di Premier ma causa un lungo infortunio che lo ha tenuto lontano dal campo per due mesi non è riuscito ad impressionare al WBA come avrebbe voluto: "Clarke mi disse che avrei avuto le mie opportunità al WBA ma poi l'infortunio mi ha fermato per due mesi e quindi non sono riuscito a giocare come avrei voluto. Inoltre abbiamo cambiato il tecnico e quindi venivo utilizzato una partita si e una no quindi non ho neanche avuto l'opportunità di giocare con continuità".

Infine una parola anche per i tifosi: "Qui al Watford abbiamo dei tifosi incredibili, li sento ogni partita cantare "Super Super Mat1", questo mi fa grande piacere".

Sezione: Watford / Data: Sab 16 agosto 2014 alle 10:00
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @@PontoniStefano
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