Sono passati ormai tredici anni, ma certi momenti non si dimenticano. Nessun tifoso dell'Udinese potrà mai cancellare dalla propria memoria il rigore calciato da Maicosuel il 28 agosto 2012: il cucchiaio del brasiliano, finito comodamente tra i guantoni di Beto (estremo difensore omonimo dell'ex attaccante bianconero oggi all'Everton), pose fine alla contesa tra friulani e Braga per un posto nella fase a gironi della Champions League. 

La gara di andata, terminata 1-1 in Portogallo, lasciò aperto ogni discorso per il match di ritorno previsto al Friuli. La rete di Armero al 25' illuse il popolo friulano, riacciuffato nel punteggio Rubén Micael al 72’: il portoghese si avventa per primo su una palla vagante in area e ribatte in rete per l'1-1con cui si concludono i tempi regolamentari e i successivi supplementari. 

Il vero momento di svolta arriva però all'81', quando il brasiliano conosciuto come O mago sostituisce uno stanco Fabbrini per la parte finale di gara. All'Udinese non bastano i calci di rigore trasformati da Domizzi, Pinzi, Armero e Di Natale. Gli ospiti fanno 5/5 e lo stesso Rubén Micael condanna l'Udinese a rinunciare al sogno Champions League.

Sezione: Storie Bianconere / Data: Gio 28 agosto 2025 alle 17:17
Autore: Alessandro Di Lenarda
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