Silvan Widmer, esterno dell'Udinese, ha parlato attraverso le frequenze di TMW Radio in merito a diversi aspetti. 

Come state preparando la gara contro il Napoli? "Stiamo lavorando come sempre, è una gara importante per noi. Come le altre, del resto. Ci prepariamo normalmente per provare a vincere. Io sto bene, dopo l'infortunio sono tornato a stare bene anche grazie a Delneri. Mi dà fiducia, sono felice di questo".

Cosa ha portato Delneri dal momento del suo arrivo? "Ha portato tranquillità, ma anche esperienza. È un tecnico esperto, è un bene per noi perché sa agire e reagire. Noi proviamo a seguirlo nelle sue idee, finora ci stiamo riuscendo abbastanza bene". 

Avete già parlato della gara contro il Napoli? "Per noi è una gara importante, vogliamo fare punti., affrontiamo una squadra molto forte, ma sappiamo di poter fare male gli azzurri. Dovremo essere bravi a sfruttare le poche occasioni che ci capiteranno". 

Qual è il problema di questo Napoli? "Non voglio parlare molto delle altre squadre. Io vedo che spesso le squadre impegnate in Europa fanno un po' di fatica in campionato, ci sono tante altre gare impegnative in Italia. Ci sono troppe gare ravvicinate, forse questo dà fastidio al Napoli"

Puoi essere un osservato speciale dal Napoli per gennaio? "Non so (ride, ndr). Io voglio dare il 100% per l'Udinese. Se sono osservato o no, non so e non mi interessa. Per me è una gara come le altre"

Roma, Inter e Juve. Quale sarebbe la tua scelta per il futuro? "Chiaramente non posso fare il nome della squadra, anche perché siamo a novembre. Adesso sono felice all'Udinese, le altre chiacchiere non mi interessano". 

Ti senti pronto per una squadra di alto profilo? "Posso dire di essere cresciuto molto in questi anni a Udine, per me anche l'Udinese è una grande squadra e un grande club. Mi sento pronto per un top club". 

Si parla di un ritorno di Zapata al Napoli, credo che lui è pronto per essere titolare in azzurro? "Secondo me sì, lo vedo come un calciatore completo. Ha forza fisica, è bravo tatticamente. Si muove bene. Se gli offri i palloni giusti, crea sempre problemi agli avversari. Io lo vedo pronto per una grande squadra". 

Con te tra le file della Svizzera c'è Ricardo Rodriguez, che può lasciare il Wolfsburg. A chi lo consiglieresti? 

"Per me è un calciatore incredibile. Lo conosco da anni, giochiamo insieme in nazionale ma lo seguivo anche prima. Ricordo i mondiali Under 17 che lui vinse con la Svizzera, sembrava già esperto in quel momento. Non perde mai un pallone, per me è uno dei migliori terzini sinistri in circolazione"

A gennaio puoi salutare Udine o i tifosi possono stare tranquilli?

"Non sono a conoscenza delle offerte, ma sto bene qui e c'è un bel progetto da portare avanti. Sono felice di essere in questo gruppo".

Lichtsteiner ti ha detto qualcosa del suo futuro? 

"Non mi ha detto nulla, ma tutti soffrono a stare in panchina. È un calciatore di alto livello, ha vinto tanto ed è normale che non sia felice di questa situazione. Ma sa cosa fare, sa che deve impegnarsi in allenamento e lo fa". 

Petkovic ti ha parlato di Roma? 

"No, sinceramente. Non mi ha mai parlato di Roma e dell'Olimpico".

Quale talento svizzero consigli ai club italiani? 

"Ho un grande amico all'Aarau, è un difensore centrale di qualità. Si chiama Thaler, è un classe '94. Ha grossi margini di miglioramento".

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 16 novembre 2016 alle 18:00
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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