L'Udinese non segna, crea tanto ma non riesce a metterla dentro. Ad oggi è questo il problema principale della squadra di Colantuono che dopo due sconfitte cerca il riscatto contro l'Empoli. La mancanza del gol è un problema che il tecnico romano deve cercare di risolvere al più presto. Un gol in tre partite infatti è troppo poco, anche per un'Udinese che punta alla salvezza. Un record negativo da quando la squadra è stabilmente in A: eguaglia quello del 2010-11, anche se poi l'Udinese di Guidolin cambiò marcia e chiuse quarta. A cui affidarsi in questo momento non certo positivo? Ancora una volta a Totò Di Natale, unico in grado di curare questa malattia del gol bianconera. Tutta la squadra quindi lancia un appello al suo capitano.

Solo lui è capace di trasformare in gol occasioni come quelle capitate domenica all'Olimpico ad Ali Adnan e Thereau. Di Natale però ad oggi non è ancora in condizione. La sua forma è lontana dal poter reggere 90 minuti ma di certo, contro la sua ex squadra, l'Empoli, partirà dal primo minuto. Al suo fianco ci sarà Zapata, che è in costante crescita e merita la conferma. Ancora una volta quindi toccherà a Di Natale, che per tanti dovrebbe andare in pensione, provare a togliere dai problemi l'Udinese. 

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 17 settembre 2015 alle 14:00
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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