Presenti negliu studi di SportItalia, Andrea Stramaccioni parla cosi della sua nuova avventura all'Udinese: ''Di Natale? Prima di accettare l'Udinese, ho chiesto se Totò ci fosse ancora (ride, ndr). Mercato? Questo è un club che prende dei calciatori con uno scouting pazzesco, ingaggia degli elementi promettenti che possano esplodere. Noi siamo una fabbrica di grandi calciatori, non ha senso di parlare di esigenze in quanto ci sono grandi talenti alle spalle degli elementi presenti nella rosa. Questo è il mondo Udinese, molto diverso da quello dell'Inter ma all'avanguardia. Inoltre ho già parlato col club, la dirigenza conosce il mio pensiero".

Analogie tra Moratti e Pozzo? "Se sono un tecnico di Serie A lo devo proprio a Moratti, lo ringrazierò sempre. Entrambi amano il calcio e sono competenti di questo sport, hanno inoltre una grande passione per la loro creatura. Hanno messo le rispettive famiglie a gestire il club, Moratti ha portato l'Inter sul tetto del mondo mentre Pozzo sta facendo il massimo sul profilo della programmazione. Spero di ripagare sul campo la fiducia della famiglia Pozzo". Le sfide contro l'Inter? "In quel giorno San Siro sarà tutto per Stankovic, parte del mio cuore tiferà sempre per i nerazzurri".

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 12 luglio 2014 alle 09:00
Autore: Alessandro Buccino
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