Saremo ripetitivi a scrivere sempre le stesse cose, ma purtroppo sempre gli stessi errori difensivi condannano l'Udinese ad uscire senza punti dal Sant'Elia. Non è ammassibile che una difesa di Serie A resti a guardare gli avversari imbastire un'azione da gol, azione che poi ha deciso la partita. L'intenzione è quella di fare un campionato tranquillo, senza dover sudare più di tanto per la salvezza e cercare magari di divertirsi, però purtroppo cosi non si va da nessuna parte, perchè diventa difficile fare il salto di qualità se ogni singola partita è caratterizzata da orrori difensivi che poi costringono l'Udinese a dover inseguire l'avversario.

Oggi si è messa in mezzo anche la sfortuna, perchè sicuramente il risultato può essere considerato bugiardo visti i due legni colpiti prima da Thereau, e poi da Penaranda. Il gioco c'è, l'evoluzione dal punto di vista della manovra è evidente, ma occorre avere concentrazione per tutti i novanta minuti perchè altrimenti si buttano via partite come quella di oggi in cui si è dimostrata una superiorità tecnica evidente, ma quest'ultima non serve a nulla se si regalano continuamente i gol agli avversari. 

 

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 27 novembre 2016 alle 17:45
Autore: Stefano Fabbro
vedi letture
Print