Un mercato non rivoluzionario ma che ha puntato a rinforzare la rosa in quei punti dove era debole. Questa la linea portata avanti dalla famiglia Pozzo e dal DT Marino, senza stravolgere nulla, ma mantenendo certi equilibri, facendo andar via chi aveva chiuso il ciclo in Friuli o chi non aveva palesato troppa voglia di restare. Tra questi Pezzella, l'ultimo esterno sinistro rimasto dopo il mancato riscatto di D'Alessandro. L'ex Palermo è andato a Parma quando i friulani hanno avuto la certezza di avere almeno un sostituto, ovvero Ken Sema, arrivato dal vicino Watford.

Sul discorso che manchi una riserva dello svedese si potrebbero aprire tantissime parentesi, ciò che conta però è chi c'è e attualmente la fascia sinistra sarà esattamente proprietà di Sema, che ha già esordito da titolare contro il Parma. Ovviamente il ragazzo ha messo in mostra sia pregi che difetti. Tanta voglia di scattare sul fondo, sfondare la linea avversaria, saltar l'uomo con fisicità e velocità, qualche lacuna in più dietro, nella fase difensiva. Tudor e il suo staff tecnico però sono lì apposta per farlo crescere.

25 anni, prelevato dal Watford per circa due milioni di euro dall'Ostersund (almeno stando ai rumors), il ragazzo in Inghilterra non è riuscito a imporsi, è in Nazionale, ma non è titolare. Udine, l'Udinese e il calore dei suoi tifosi rappresentano l'occasione ideale per fare il primo step di qualità (imparare certi elementi della fase difensiva) , magari convincere la proprietà che il Friuli è l'ambiente migliore per lui per crescere (questo dipenderà anche molto dall'affinità che metterà in mostra con i compagni di squadra più diretti, come Samir) e, perchè no, prendersi la maglia da titolare della selezione scandinava, dove la concorrenza non è agguerritissima, ergo con buona lena ci si può arrivare.

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 05 settembre 2019 alle 08:00
Autore: Davide Marchiol
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