Calma piatta in casa Udinese (Bizzarri a parte)

Calma piatta in casa Udinese. Chi si aspettava i primi botti di mercato dovrà ancora attendere almeno un altro po'. La settimana si conclude infatti con un nulla di fatto, sia sul fronte entrate che su quello uscite. Tanti chiacchiericci, indiscrezioni che per ora però non hanno portato a nulla di concreto. In realtà di incontri ce ne sono stati, con i dirigenti bianconeri che si sono seduti al tavolo delle trattative con diverse squadre. "C'è ancora tutto il tempo che si vuole, il mercato si apre solo tra una settimana. Siamo al lavoro su più fronti" hanno affermato i vertici bianconeri. Non c'è fretta allora, anche se, in vista del raduno del 6 luglio, l'Udinese è un cantiere aperto.

Due sono i punti cruciali da risolvere: il portiere e la punta. Per la porta l'Udinese ha appena ufficializzato Albano Bizzarri. Accordo trovato per un anno, ora serve fare spazio. A salutare sarà sicuramente Karnezis destinato alla Premier o al campionato turco. Il greco, nonostante tre stagioni da leader, lascerà la porta a Scuffet. E Meret? Al momento sembra difficile vederlo in bianconero la prossima stagione. Destinato al Napoli? Forse, dato che per ora c'è troppa distanza tra la richiesta dei Pozzo e l'offerta di De Laurentiis. La SPAL poi non ha perso la speranza di trattenerlo e lo stesso Meret vorrebbe restare a Ferrara dove è sicuro del posto da titolare. Per la punta invece i nomi sono sempre quelli. Zapata e Pavoletti i più gettonati, abbandonate le piste argentine troppo costose Alario e Di Benedetto, mentre non ci sarebbe il gradimento di Babacar. Per questo motivo Gino Pozzo aspetta, in attesa che il mercato gli regali la giusta occasione.

Tutto rimandato anche per quello che sembrava essere 48 ore fa l'affare della settimana, il terzino Pezzella. Accordo trovato sia con il giocatore che con il Palermo, sulla base di 4,5 milioni. Zamparini ha detto sì ma l'operazione verrà conclusa solamente ad Europeo finito. 

Torniamo al capitolo cessioni. I primi a partire sembrano essere Widmer, con Lazio, Samp e Atalanta in pressing, e Heurtaux destinato a ritrovare allo Sparta Praga il vecchio mentore Stramaccioni. Altro in partenza è Badu diviso tra la Premier e la Cina. Servirà poi liberarsi di qualche esubero come Matos , Gabriel Silva, Adnan, Kone giocatori che non sembrano più rientrare nel progetto tecnico. Via anche Gabriel Silva che a breve firmerà per l'Estoril,

Insomma il mercato non si è ancora sbloccato. Entro due settimane però arriveranno le grandi novità anche per tradizionalmente Gino Pozzo si è sempre mosso prima del ritiro.