C’è anche la mano di Cioffi sul momento d’oro dell’Udinese

Il 2022 finora ha avuto un riscontro più che positivo per l’Udinese, che da anni non viveva un momento di forma di questo genere. Basterebbero anche solo le ultime tre partite giocate a renderne l’idea: tre vittorie su tre, con 11 gol fatti e soltanto tre subiti. Oltre ai risultati, anche le prestazioni andate in scena di domenica in domenica hanno convinto piano piano sempre di più il popolo bianconero, che nelle ultime settimane ha accompagnato a gran voce la squadra friulana. Un dato che fa sorridere poi, è la presenza in rosa di due attaccanti, Deulofeu e Beto, da oltre 10 gol in campionato, cosa che come già citato alcuni giorni fa, non accadeva dal tandem Di Natale – Muriel.

La squadra gioca bene, si diverte e fa divertire. I risultati che stanno arrivando sono soltanto una diretta conseguenza di tutto questo. E se a rubare la scena sono sempre o quasi i giocatori che di partita in partita provano ad alzare sempre più l’asticella, gran parte del merito va attribuito a chi questi giocatori li sta orchestrando nel migliore dei modi da dicembre a questa parte: Gabriele Cioffi. Dopo l’inizio di stagione molto difficile e il conseguente esonero di Gotti, la scelta della società è stata quella di proseguire con il vice dell’allenatore veneto. Cioffi quindi si è trovato finalmente ad avere la sua occasione alla guida di un club di una massima serie, dopo varie esperienze e gavetta tra serie minori, giovanili e posizioni da vice allenatore. Occasione che l’allenatore toscano ha saputo e sta sapendo tuttora sfruttare nel migliore dei modi. In poco tempo l’allenatore dei bianconeri è riuscito a ridare serenità e tranquillità ad un ambiente che sembrava fin troppo teso e dubbioso per quelle che erano le premesse di inizio stagione. Al momento dell’esonero di Gotti, l’Udinese aveva totalizzato solo 16 punti in altrettante partite. Un girone dopo, i punti sono 39, con due partite ancora da recuperare. Il lavoro del tecnico ha inoltre messo ancora di più in mostra alcuni gioiellini bianconeri, su tutti Nahuel Molina e Deulofeu, che stanno vivendo le loro migliori stagioni. Oltre all’aspetto puramente di campo, Cioffi si sta dimostrando un signore anche a livello comunicativo: mai una parola fuori posto, sempre a modo con stampa e addetti ai lavori, lasciando parlare sempre chi di dovere ai vertici della società in determinate occasioni. Anche quando in alcune partite ci si sarebbe potuti attaccare ad errori arbitrali, lui ha sempre incassato e buttato giù, pensando solo a migliorare e al bene della squadra. E in un mondo in cui sono presenti sempre più “showman” sulle panchine dei vari club, un uomo come l’allenatore toscano fa sempre la sua bella figura.

Mancano ormai poche partite al termine del campionato, e l’obiettivo sarà sicuramente quello di terminare questo percorso in crescendo. Spetterà poi alla società la scelta sul futuro di Cioffi, ma visto il lavoro effettuato in questi mesi, il tecnico classe ’75 ha dimostrato di potersi meritare una chance anche per il prossimo futuro.