Tesser: "Il covid ha rovinato il mio Pordenone. Ai ramarri auguro una pronta risalita in B"

Ennesimo miracolo per Attilio Tesser. Il tecnico friulano ha riportato in Serie B il Modena. Tanti ricordi, però, lo legano ancora al Pordenone che nella prossima stagione disputerà la C: "In riva al Noncello ho vissuto due anni e mezzo fantastici, caratterizzati dalla grande coesione d’intenti fra squadra e società e da una grandissima alchimia fra giocatori e staff tecnico" - ha raccontato al Il Gazzettino - "A rovinare il giocattolo è stata la pandemia da Covid, che ci ha penalizzato e ha penalizzato i tifosi, che ci erano rimasti vicini anche quando dovemmo emigrare prima a Udine e poi a Trieste per la mancanza di uno stadio adeguato alla categoria a Pordenone.

I tifosi? Li ringrazio per la fiducia e l’affetto che mi hanno dimostrato durante la mia permanenza a Pordenone e anche dopo. A loro e alla società vanno il mio incoraggiamento per una pronta risalita in B. Forza ramarri, avanti con rinnovata fiducia".