L'avvocato Roberto Casucci è intervenuto sulle colonne del Gazzettino di Pordenone a rincuorare i tifosi neroverdi rimasti senza una squadra da tifare e con l'incertezza sul futuro del club dopo la decisione del Tribunale sul rinvio di ulteriori 15 giorni della sentenza relativa all'istanza di fallimento in corso.

"Ogni concordato è impegnativo per definizione e noi stiamo lavorando per completarlo al meglio in base alle richieste".

La documentazione presentata in Tribunale per scongiurare il fallimento e il proseguimento dell'attività sportiva non basta. E, soprattutto, alcuni passaggi relativi ai pagamenti dei creditori dovranno essere esposti con maggior chiarezza. Il Tribunale di Pordenone, sulla scorta delle osservazioni del commissario giudiziale Gianluca Vidal, ieri ha notificato una richiesta di integrazioni al pool di legali (Malattia e Casucci) che si sta occupando dell’istanza di concordato in continuità presentata dal Pordenone Calcio srl per evitare il fallimento. La richiesta, adottata in camera di consiglio dopo gli aggiornamenti comunicati dal giudice delegato Roberta Bolzoni, porta la firma del presidente Lanfranco Maria Tenaglia. Gli avvocati Roberto Casucci e Bruno Malattia avranno 10 giorni di tempo, entro il 31 ottobre, per fornire una risposta e depositare ulteriore documentazione. Dopodiché partirà il conto alla rovescia. In caso di mancata ammissione alla procedura concorsuale, la liquidazione giudiziale, ovvero il fallimento, sarà inevitabile.

Sezione: Pordenone / Data: Sab 21 ottobre 2023 alle 09:30 / Fonte: Gazzettino Pordenone
Autore: Joseph Lumia
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