Quello che domani si presenterà ad Ascoli è un Pordenone a doppia faccia: da un lato bravo a creare molte occasioni mettendo in difficoltà gli avversari, dall’altro incapace di concretizzare sotto porta o rimanere in vantaggio. Il risultato che martedì ha portato il rammarico per la sconfitta ai rigori frutto dell’ennesimo pareggio, a reti inviolate, contro il Monza. Ora non ci sono più scuse: il team neroverde dovrà scendere in campo in cerca della prima vittoria in questa stagione, unendo allo spirito visto contro la Reggina la capacità di sfruttare al meglio le occasioni, senza distrazioni di sorta. L’avversario è infatti, anche se insidioso, assolutamente alla portata dei ramarri: i marchigiani hanno fin qui accumulato tre sconfitte e si trovano anch’essi a quattro punti.  

Probabili formazioni: Tesser manterrà il 4-3-1-2 ma questa volta dovrebbe essere Ciurria a fare il trequartista, visto l’ottimo risultato che con questa mossa si era ottenuto sabato scorso a Lignano. In attacco di conseguenza toccherebbe a Butic accompagnare Diaw. A centrocampo, assieme a Calò e Magnino dovrebbe giocare Zammarini, altro ottimo interprete della gara contro la Reggina. L’Ascoli di Valerio Bertotto dal canto suo dovrebbe rispondere così (4-2-3-1): Leali; Pucino, Brosco, Avlonitis, Kragl; Cavion, Saric; Tupta, Sabiri, Pierini; Bajic.

Sezione: Pordenone / Data: Ven 30 ottobre 2020 alle 17:54
Autore: Alessandro Poli
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