Le pagelle dell'APU Udine dopo la sconfitta nella semifinale di Supercoppa LNP contro San Severo.

Mian 5 - Qualche assist, ma polveri bagnatissime nella metà campo avversaria, non riesce a mettere la sua firma sul match come con la Stella Azzurra, risultando anzi spesso ben schermato dagli avversari.

Mussini 5,5 - Tenta di dare come sempre la svolta alla gara uscendo dalla panchina. Stavolta però il compito riesce poco. Un paio di buone triple per tenere i compagni in gara, ma anche delle palle perse sanguinose.

Gaspardo 5 - Boniciolli lo tiene anche a lungo in panchina nella fase centrale del match. Non è ancora evidentemente al top e sul parquet si nota. Ok a rimbalzo, ma nel resto non riesce ancora a trovare il ritmo per incidere, finendo schiacciato dagli avversari di San Severo.

Cusin 6,5 - Nel primo tempo sembra l'unico in grado di pareggiare l'energia messa in campo da San Severo. Gioca semplice, trova punti per tenere l'APU nella scia degli avversari e regala assist ai compagni.

Sherrill 6 - E' una altra partita dai grandi numeri per l'americano, che mette 18 punti conditi da 4 assist. Il grosso problema è che si accende tardi, con gli avversari euforici e i bianconeri in apnea. Non basta la sua folata per ribaltare le sorti di un match quasi sempre tenuto in pugno dai gialloneri.

Pellegrino 5,5 - Non ha tanti minuti nelle gambe, entra per un paio di spezzoni dove sembra un po' in balia degli avversari.

Fantoma N.E.

Antonutti 6,5 - Il capitano è tra i pochi che riescono a tenere costantemente il ritmo imposto da San Severo. Mette energia e punti preziosi per tentare il ribaltone finale (che non arriva).

Palumbo 5,5 - Utilizzato meno che con la Stella Azzurra non si accende quasi mai, cerca di farsi valere almeno a rimbalzo, ma non riesce mai a tirare fuori qualche azione incisiva come invece successo nei quarti di finale.

Esposito 6 - Esce dalla panchina per far rifiatare gli altri, fa il suo compito diligentemente.

Nobile 6 - Punti fondamentali per tornare a contatto con San Severo e la solita grinta, è anche vero però che in almeno un paio di circostanze il giovane Bogliardi lo fa impazzire.

Sezione: Pagelle / Data: Ven 23 settembre 2022 alle 20:42
Autore: Davide Marchiol
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