L'Udinese espugna il Dall'Ara (1-2) e coglie una vittoria importantissima in chiave salvezza dopo quattro sconfitte di fila. man of the Match Duvan Zapata, ormai pedina insostituibile nello scacchiere di Colantuono. Di seguito le pagelle dell'Udinese:

Karnezis: Voto 6, non può nulla sul goal di Mounier. Al 67esimo compie un grave errore in disimpegno sul quale riesce a mettere una pezza con un grande intervento su Brienza.

Piris: Voto 5, è colpevolmente in ritardo su Mounier nell’azione del goal bolognese. Messo spesso in difficoltà proprio da Mounier durante tutta la gara, va ammesso che da alcune settimane le sue prestazioni sono decisamente al di sotto rispetto a quelle cui ci han ben abituati lo scorso anno. Deve ritrovarsi e in fretta.

Danilo: Voto 6, leader indiscusso della retroguardia. Gara senza sbavature.

Wague: Voto 6, gioca al posto di Heurtaux e non demerita.

Ali Adnan: Voto 5.5, da grande combattente quale è corre e si impegna per tutta la partita. Peccato la scarsa lucidità e qualche sbavatura tecnica di troppo. Può e deve migliorare.

(79’ Pasquale): SV, undici minuti in campo, giusto il tempo per un giallo.

Edenilson: Voto 6.5, l’azione personale e l’assist per il goal di Badu sono da applausi. Il turbante sfoggiato nella ripresa, regalo di uno scontro di gioco sul finire della prima frazione, deve aver portato bene al brasiliano, che nella ripresa ha sfoderato un ottima prestazione, ben migliore di quella fornita nel primo tempo.

Iturra: Voto 5, letteralmente bevuto da Rizzo come un succo di frutta alla pera (il frutto non è casuale) nell’occasione del goal rossoblù, viene sostituito da Colantuono nell’intervallo senza troppi complimenti. Ennesima prestazione insufficiente.

(46’ Lodi): Voto 6, di incoraggiamento. Quando tocca la palla è una gioia per gli occhi, ma manca completamente del ritmo partita. Ha il talento per cambiare il centrocampo bianconero, tra qualche settimana vedremo il vero Lodi.

Badu: Voto 7, tantissima corsa e impegno come suo solito, ma oggi ha voluto strafare deliziandoci non solo con il goal del pareggio, ma anche con l’assist per la rete decisiva di Zapata. Tecnicamente rivedibile, ma oggi non gli si può criticare nulla.

Marquinho: Voto 5.5, si mangia un goal grande grande per la disperazione di Colantuono. Per il resto qualche sprazzo di buon gioco, ma niente di più. Deve ancora entrare negli schemi della squadra. Da rivedere.

Thereau: Voto 5, con Zapata attualmente ha lo stesso feeling di una moglie tradita con il marito fedifrago. Si vede poco e male, difatti Colantuono lo sostituisce senza rimorsi.  (59’ Di Natale): Voto 6.5, la giocata eseguita dal capitano nell’occasione del goal di Zapata ci fa capire molto bene cosa vuol dire essere un fuoriclasse nel gioco del calcio.

Zapata: Voto 7, e palma di migliore in campo per il colombiano, ormai giocatore imprescindibile nello scacchiere di Colantuono. Oltre al goal decisivo, tanta corsa e impegno, una vera spina nel fianco per la difesa rossoblù per tutto il match. Esce infortunato subito dopo il goal, sembra un guaio muscolare. A Colantuono e staff gli scongiuri del caso.

Colantuono: Voto 6, non di più perché se è vero che vincere a Bologna non è facile per nessuno, è anche vero che in Serie A non puoi ogni domenica regalare il primo tempo agli avversari. Nella ripresa ha saggiamente ridisegnato la sua squadra, indovinando tutti i cambi emettendo in scacco gli avversari. Vittoria meritata e di carattere. Avanti con il Tuono! 

Maurizio Pilloni - TuttoUdinese.it

Sezione: Pagelle / Data: Dom 27 settembre 2015 alle 17:20
Autore: Maurizio Pilloni
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