Udinese, le statistiche premiano la precisione degli attaccanti: il dato

Dopo quattro giornate l'Udinese guida la classifica di Serie A con dieci punti conquistati. Il pareggio a Bologna e le vittorie contro Lazio, Como e Parma hanno reso i bianconeri la vera sorpresa di quest’avvio di stagione. Un netto cambio di rotta rispetto al campionato passato, in cui la squadra oltre alle difficoltà in termini di risultato aveva dimostrato grosse lacune a livello di gioco e realizzazione. L’arrivo di Runjaic ha svoltato la situazione, portando i suoi frutti anche in classifica. 

Se l’Udinese della stagione passata ha chiuso il campionato con sole 37 reti realizzate, la compagine dell’allenatore tedesco è ora seconda nella massima serie per percentuali realizzative (23%) e terza per grandi occasioni trasformate, con una percentuale che si attesta al 63%. La grande pericolosità offensiva dei friulani è sottolineata inoltre dal saldo positivo (+1.5) tra expected goals e goal realizzati, dato che porta i bianconeri sul quarto gradino della particolare classifica. 

Difficile poi dimenticare una delle più grosse problematiche riscontrate dall’Udinese nello scorso campionato. Quella squadra beffata così tante volte nel finale guida ora assieme alla Lazio la classifica per punti recuperati (4) da situazione di svantaggio. Ad alimentare questa statistica sono le cinque reti su sette realizzate dai bianconeri nella seconda metà di gara.