Udinese, D'Agostino: "Samadzic all'Inter ho i miei dubbi, Pereyra poteva fare come Domizzi"

L'ex centrocampista dell'Udinese, Gaetano D'Agostino, ha rilasciato un'intervista al Messaggero Veneto parlando degli addii in questa estate in casa bianconera: "Due o tre giocatori che facciano la differenza li devi avere sempre, Samardzic e Pereyra sono due di questi. Perdere Samardzic significherebbe privarsi dell'imprevedibilità della giocata e quindi di gol e assist che andranno cercati altrove. Con la speranza di trovarli questi gol, in attesa del rientro di Deulofeu. All'Inter ho i miei dubbi: la mediana nerazzurra è brevilinea e lui ha bisogno di toccare tanti palloni per avere centralità nel gioco. Poi forse potrebbe anche non partire dall'inizio. Pereyra, invece, l'avrei visto bene come uomo spogliatoio e bandiera, un po' come Domizzi a fine carriera".

D'Agostino, poi, ha concluso in merito al prossimo arrivo in Friuli Fabbian: "Udine è la piazza ideale per crescere ma non so se avrà il botto all'inizio perché tra Serie A e B c'è un abisso. Di certo può diventare un buon giocatore".