Andrea Calzavara con tutta probabilità sarà il primo rinforzo dal mercato per la nuova APU Old Wild West Udine che si prepara al primo campionato di Serie A1 dopo 16 anni. L'addio del giocatore alla Valtur Brindisi sembra ormai cosa fatta, come confermato dal suo coach nell'ultima stagione Piero Bucchi

Il playmaker varesino arriverebbe a Udine dopo una stagione che lo ha visto protagonista in Puglia, in una squadra che si è arresa a Rimini ai playoff soltanto a gara 5, dopo aver superato due turni di play-in. Sotto il profilo atletico e tecnico, Calzavara ha le doti necessarie per giocare in entrambe le posizioni di guardia; nelle 37 partite disputate in stagione regolare, ha prodotto 11.8 punti in 29 minuti di media, tirando con il 40% dalla lunga distanza. Oltre a numeri di tutto rispetto, ciò che emerge è soprattutto la capacità di guidare i compagni, una leadership non scontata per un ragazzo che deve compiere ancora 24 anni. 

Calzavara sarebbe pronto a provare il salto di categoria, dopo tre stagioni in A2 con Mantova, Monferrato e Brindisi. Nel roster dell'APU potrebbe trovare un minutaggio importante, sia con Hickey in campo e quindi come guardia oppure come playmaker nei momenti in cui l'americano deve rifiatare. Si tratta comunque di due giocatori complementari: Calzavara tira leggermente meno da tre punti di Hickey ma con più efficacia e ha una grande capacità di trovare il fallo e realizzare i liberi; Hickey invece serve più assist del giocatore italiano. Giocare al fianco dell'MVP straniero dell'ultima stagione di A2 può essere importante nel suo percorso di crescita.

Un giocatore come Calzavara è adatto all'APU che verrà: entrambi sono giovani, alla prima esperienza nel massimo campionato e nessuno dei due vuole fare la comparsa. Il sistema di coach Vertemati trarrebbe beneficio da un giocatore con queste caratteristiche, così come Calzavara avrebbe la possibilità di esaltarsi e di migliorare ulteriormente a Udine.

Sezione: Basket / Data: Gio 29 maggio 2025 alle 10:57
Autore: Francesco Maras / Twitter: @francescomaras
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