Udinese-Atalanta, IMPRESSIONI FINE PRIMO TEMPO: sfortunato Sanchez nel finale

L'Udinese scende in campo per il ventesimo turno di Serie A affrontando l'Atalanta, contro la quale aveva perso al Gewiss Stadium a novembre con il punteggio di 2-1. Nello scacchiere iniziale Kosta Runjaic non regala grandi sorprese, a sinistra viene riconfermato Kamara, mentre davanti è Sanchez a vincere il ballottaggio con Iker Bravo. La gara viene impostata su ritmi bassi, i friulani cercano infatti di non forzare mai la giocata, mentre la Dea non accelera mai.

Ne nasce così una gara molto tattica, dove a prevalere è l'ottima copertura del campo da parte dell'Udinese, con però nessuna delle due squadre che riesce a pungere. Provano qualche spunto ovviamente Sanchez e Thauvin, i due giocatori di maggior qualità, ma l'assenza di un reale riferimento lì davanti si fa sentire. A crescere di tono è proprio la squadra friulana, che dopo un paio di sgasate interessanti sfiora anche il gol del vantaggio al 34': Bijol incorna sugli sviluppi di un corner, ma Carnesecchi con un gran riflesso riesce a salvare la Dea. Tanti poi i falli non fischiati al Nino, con un Mariani che sembra a tratti decisamente eccedere con l'arbitraggio all'inglese e che sventola un cartellino rosso al vice di Runjaic, Malecki, al 18' per proteste.

Spicca di nuovo tra le fila dell'Udinese la tranquillità di Solet. Anche oggi il francese si prende il ruolo di comandante della difesa e conduce con estrema tranquillità il reparto. Sfortunatissimo Sanchez nel finale. Pennellata di Kamara, il Nino gira di testa e centra il secondo palo. Sulla seconda palla c'è sempre il cileno che calcia di potenza e centra la traversa. Primo tempo giocato ottimamente dai ragazzi di Runjaic, nella ripresa bisognerà continuare a giocare così.