L'Inter ritrova dopo troppo tempo la vittoria in campionato. Una vittoria però striminzita per un Inter poco bella ed efficace che deve dire grazie ad un Samuel formato triplete. I nerazzurri piegano il Sassuolo con una rete di testa dell’argentino su assist di Hernanes: la squadra di Mazzarri spreca troppo ma trova la prima vittoria del 2014 e aggancia il Verona al quinto posto. Sempre più giù verso il baratro della serie B il Sassuolo, a cui non giovano gli innesti sul mercato nè tantomeno la cura Malesani. I neroverdi sono all'ottava sconfitta nelle ultime nove giornate.

Un Sassuolo che all’inizio gioca senza timori reverenziali, ben disposto in campo, coperto nel 3-5-2  disegnato da Malesani. L’Inter prova a scardinare la cerniera difensiva nel primo quarto d’ora non succede praticamente nulla, anzi i neroverdi si fanno vedere con Berardi dalle parti di Handanovic. Il primo squillo è un missile di Guarin, Pegolo para in due tempi, e non riesce ad evitare il calcio d’angolo da cui non scaturisce nulla. Brivido quasi al 20’, corta respinta di Cannavaro, arriva Hernanes, il suo missile è fuori di un niente. Malesani deve operare subito un cambio, Biondini accusa un problema muscolare e al suo posto entra Chibsah.  Peruzzo risparmia un cartellino giallo a Guarin che commette fallo su Marrone. Si vedono i neroverdi, punizione di Berardi, a centro area Brighi colpisce di testa con un efficace terzo tempo, sfera fuori di un non nulla.Protesta l’Inter per una trattenuta in area di Cannavaro su Walter Samuel (28’). Si guadagna un piazzato Brighi: magia di Berardi e miracolo di Handanovic. Quando parli di un campione, ecco che compare il 25 che sta incantando l’Europa. Nell’Inter è attivo Guarin, 35’, la sua castagna finisce abbondantemente fuori.  Nel finale di primo tempo crescono i nerazzurri. Miracolo di Pegolo che si salva di piede su un tiro a botta sicura di Milito (40’). Cross di Guarin, zuccata di Hernanes fra le braccia del portiere ospite. Contropiede Inter, Palacio la mette in mezzo per Milito, altra botta, ci pensa il solito Pegolo, ma stavolta l’azione è viziata da un fuorigioco non visto dall’assistente sotto la tribuna stampa.Ripresa con gli stessi 22 giocatori in campo. L’Inter impiega tre minuti per passare in vantaggio, angolo sinistra di Guarin, zuccatona in mezzo all’area di Walter Samuel che non lascia scampo a Pegolo. Bordata di Guarin alta. Jonathan da buonissima posizione la butta sopra la traversa (18’). Diventa un assolo nerazzurro, Milito liberato al tiro, spedisce fra le braccia dell’attento Pegolo. Il portiere neroverde sempre in allerta, bravo a respingere di piede una conclusione del profeta Hernanes. Malesani vuole  un gioco più offensivo, toglie Bianco, il capitano di giornata, inserendo Simone Missiroli. Poi arriva il turno di Floro Flores che entra al posto di Floccari. Manca il bersaglio il neo entrato Botta (37’). Rosi per Longhi, sponda per Floro Flores, girata sul fondo. Due miracoli di Pegolo nei minuti di recuperano evitano che il passivo sia più pesante.  La prima a San Siro porta una sconfitta, ma il Sassuolo, facendo una partita dove l’imperativo principale era quella di non  prenderle, non ha sfigurato.

 

Sezione: Notizie / Data: Lun 10 febbraio 2014 alle 08:00
Autore: Stefano Pontoni
vedi letture
Print