Francesco Guidolin, doppio ex della partita di sta sera tra Udinese e Vicenza, ha parlato al Messaggero Veneto dei bianconeri:

"La squadra a Firenze ha dimostrato di essere viva e ben preparata. Ha subito due gol velocemente, quindi è partita ad handicap, ma poi ha fatto vedere le sue caratteristiche che sono anche diverse, soprattutto nella fase offensiva. Secondo me c'è un buon telaio, mi sembra che si possa guardare al futuro con ottimismo e anche se manca qualche punto ci deve essere fiducia. Bisogna tenere duro nei momenti difficili...Ci sono delle mosse e intuizioni che un allenatore bravo deve avere al di là del cambio modulo. A me sembra che questa Udinese sia attrezzata, abbia qualità con la giusta esperienza in rosa, e ha pure le competenze dell'allenatore essendo nelle mani di Gotti".

"Pereyra era presentato come un terzino destro, ruolo che lui tra l'altro sapeva fare per la sua duttilità e fu proprio questa sua poliedrica capacità a farmi perdere tempo per capire in quale ruolo potesse esprimersi meglio, visto che era anche generoso nella fase difensiva. Max oggi è una splendida mezzala che può dare ancora tantissimo all'Udinese e sono orgoglioso di avere dato l'impulso alla sua carriera".

"Deulofeu mi sembra molto agile e svelto, rapido nell'uno contro uno e un giocatore che in una squadra robusta e fisica come l'Udinese ci sta bene, come anche Forestieri".

Sezione: Notizie / Data: Mer 28 ottobre 2020 alle 09:56
Autore: Jessy Specogna
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