Anche se sul campionato non è ancora calato il sipario è già tempo per l'Udinese di programmare la prossima stagione, a cominciare dalla sede del ritiro estivo di luglio, quando la squadra si ritroverà per la preparazione. Ad oggi L a società non ha ancora deciso quale sarà il nome della località che ospiterà la squadra, una località che comunque, secondo le indiscrezioni sull’argomento, non sarà scelta tra le opportunità che sono state offerte fuori regione, per non penalizzare i tifosi friulani. La prima scelta sembra restare la tradizionale Arta Terme, meta prediletta per i bianconeri nelle ultime stagioni e anche molto fortunata dato che da lì nacquero poi le grandi cavalcate guidoliniane in Champions. 

L’Udinese però, come riporta il Messaggero Veneto,  sta valutando la possibilità di svolgere almeno una parte del ritiro a Tarvisio o a Forni, ma non viene neppure scartata l’opzione di un “menù casalingo”, una preparazione da svolgere al Centro Bruseschi (dove tra l’altro si sta studiando di allestire un ulteriore campo d’allenamento), complice l’alto numero dei giocatori che dovrebbero partecipare alle prime settimane di lavoro, considerando che la dirigenza bianconera vorrebbe vedere in azione da vicino almeno una di quarantina di elementi sotto contratto per poi far scegliere le pedine all’allenatore. Ecco perché molte località montane partono con l’handicap.

Sezione: Notizie / Data: Ven 08 maggio 2015 alle 10:30
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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