Il Granada lotta e resiste ma alla fine deve arrendersi al Valencia e si apre ufficialmente la crisi degli andalusi. Sulla carta, la sconfitta rimediata al Mestalla di Valencia non stupisce più di tanto visto il divario tecnico tra le due squadre. Sandoval opta per un 4-2-3-1 tutto cuore e corsa e schiera tra i pali Andrés, in difesa Miguel Lopes, Doria, Lombàn e Biraghi, in mediana Khrin e Fran Rico, a supporto del tridente leggero composto da Success, Rochina e Javi Marquez; unica punta il solito El-Arabi. Il Granada parte forte, sfiorando il gol con Success (tiro alto) e Marquez (colpo di testa centrale). Ma nonostante il buon avvio degli ospiti, è il Valencia ad andare in vantaggio grazie a Mustafi, imbeccato perfettamente da Bakkali. Una doccia fredda per il Granada che inizialmente accusa il colpo e, se il raddoppio non arriva, è per merito del portiere Andrés (miracolo su Negredo). La reazione degli ospiti è affidata al colpo di testa di El-Arabi che si stampa sulla traversa. La partita si apre e fioccano le occasioni da gol per entrambe le squadre. Il Valencia vuole il gol della sicurezza ma Negredo non è ispirato. Il Granada spreca con El-Arabi e Fran Rico.

La ripresa si apre con un gon annullato al Valencia per fuorigioco. L'equilibrio resta precario: i padroni di casa mancano il gol con Paco Alcaceri e Feghouli mentre il Granada nutre rimpianti per le chance non sfruttate da Fran Rico e Biraghi. Alla fine è 1-0 per i locali ed il Mestalla festeggia. Il Granada è in grave crisi e la classifica ora fa davvero paura.

Sezione: Granada / Data: Sab 26 settembre 2015 alle 08:30
Autore: Federico Mariani
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