Lunga intervista di Alberto Malesani ai microfoni di fanpage.it, l'ex tecnico tra le altre anche del'Udinese ha parlato della sua vita ora fuori dal campo.

"Com’è la mia giornata tipo oggi? Vado a letto presto e mi alzo molto presto la mattina, faccio colazione e raggiungo la cantina dove prendo un altro caffè, così poi posso iniziare la mia attività. Mi occupo soprattutto della parte agricola, che riguarda la terra più che la cantina in sé. Se c'è crisi?
Siamo preoccupatissimi e non bisogna nasconderlo. Stanno arrivando bollette che sono il triplo di quelle normali, soprattutto in un periodo come questo in cui noi lavoriamo molto con i frigoriferi. Cerchiamo di andare su vie naturali e abbiamo una piccola parte di sostenibile, ma adesso stiamo cercando di capire cosa fare per il prossimo futuro.

Seguo ancora il calcio, in modo un po’ distaccato, ma lo seguo.
Io tendo a guardare i giovani, ma ci sono degli allenatori che osservo sempre con piacere, tipo Ancelotti che è riuscito a rivincere tanti trofei e fa onore all’Italia confermandosi un grande gestore. Poi c’è Conte in Inghilterra che sta facendo buone cose, così come Spalletti a Napoli. Nonostante siano 8-9 anni che non alleno più, devo dire che mi ricordano in tanti. Anche quando sono in strada o rivedo vecchi colleghi e calciatori. Noto che c’è un aspetto di gratitudine per quello che ho fatto e ho più riconoscimenti adesso che allora.

Se mi danno fastidio i miei video che girano sui social?
Ormai ho superato tutto, anche questo. Facciano quello che vogliono, io non ho nulla da dire su quella roba lì. Ho un'età per andare oltre. L’importante è che le persone che ti frequentano ogni giorno sanno come sei, il resto non conta. Se mi manca allenare? Qualche allenamento in giro qua e là l’ho fatto, per qualche squadra dilettante della zona. Allenare è una cosa che mi manca, ma solo quell’aspetto di campo. Tutto il resto, il contorno, assolutamente no".

Sezione: Gli ex / Data: Ven 07 ottobre 2022 alle 20:03
Autore: Davide Marchiol
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