Genoa-Udinese è ormai alle porte. L’ex tecnico bianconero Massimo Giacomini ha commentato l’avvicinamento al match di Genova ai microfoni di "Udineseblog". Queste le sue parole: “Quello del Ferraris è un campo che può diventare un'arma a doppio taglio. Se la squadra funziona, la trascina, ma se va in difficoltà non perdona. C'è da dire che il Genoa in casa ha sempre giocato piuttosto bene. Juric, che preso il posto del suo mentore Gasperini, ha proseguito sulla strada tracciata dall'allenatore oggi all'Atalanta. Un 3-4-3 che in fase difensiva diventa 5-4-1. Davanti c'è da stare attenti a Pavoletti, giocatore dinamico e molto motivato dall'interesse di Ventura. Sull'esterno potrebbe esserci Rigoni, per cui Juric fa lo stesso discorso che Delneri fa con De Paul. Con due squadre così, mi aspetto una buona partita, molto fisica: per l'Udinese non c'è problema, visto che ha dimostrato di reggere bene. Wague da centrale mi è piaciuto.

Il problema è sempre l'esterno sinistro. Potrebbe utilizzare Samir, quindi con Danilo e Felipe coppia di centrali. Oppure riproporre Wague con Danilo al centro e spostare nuovamente Felipe sull'esterno. Dipende da come lui ha valutato la prestazione di Felipe contro il Torino. Secondo me è stato bravino, anche se fa le diagonali troppo strette, finendo troppo vicino a Danilo, e tarda ad uscire e ad affrontare l'uomo. Ma ha già giocato lì due volte, per cui penso che Delneri lo potrebbe riproporre. Si tratta di scegliere il male minore. Penso che in mediana riproporrà Fofana, Kums e Jankto, se il ceco recupera. Davanti vedrei bene una soluzione con Thereau trequartista e Perica e Zapata punte alte. Certo è che a Genova l'Udinese va per giocarsela. D'altronde è vero che successo rinforza successo".

Sezione: Gli ex / Data: Ven 04 novembre 2016 alle 13:00
Autore: Federico Mariani
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