Dopo la sorprendente vittoria con l'Inter a San Siro ora in casa Udinese è tempo di conferme, alla Dacia Arena sabato arriva il Verona, squadra rivitalizzata dopo la roboante vittoria contro la milanese rossonera per 3-0. Nel calcio si sa che confermarsi è sempre il compito più difficile, negli ultimi anni l'Udinese ci ha purtroppo abituati a pesanti cadute dopo una vittoria importante, ma sabato altri tre punti significherebbero dire che la formazione bianconera si è definitivamente lasciata alle spalle la parte bassa della classifica, alzando finalmente lo sguardo verso le posizioni più nobili, quelle che competono ad una squadra come l'Udinese che con l'aiuto fondamentale di Massimo Oddo si sta finalmente riprendendo. Sul piano tattico il modulo non si discute, sarà ancora 352, schema di gioco più funzionale alle caratteristiche dei giocatori bianconeri,e molto probabilmente il tecnico ex Pescara riconfermerà in toto la formazione vista sabato contro l'Inter.

In difesa, anche a causa dell'assenza di Samir e Angella ci sarà ancora il terzetto formato da Larsen Danilo e Nuytinck, che verrà aiutato da Adnan e Widmer che occuperanno le corsie esterne, visto che a Napoli entrambi sono rimasti a riposo. A centrocampo gli intoccabili sono i due cechi Barak e Jankto, mentre l'unico possibile ballottaggio potrebbe riguardare Behrami e Fofana, con quest'ultimo nettamente in vantaggio per il ruolo di centrale davanti alla difesa. Davanti infine Oddo sembra orientato a confermare, anche in casa contro una squadra come il Verona che probabilmente si chiuderà in difesa, la coppia formata da De Paul, migliore in campo a Milano e Kevin Lasagna, uomo imprescindibile per gli schemi offensivi di Oddo; altra panchina dunque per Maxi Lopez che potrebbe avere spazio a gara in corso qualora le cose si dovessero mettere male. 

Sezione: Focus / Data: Gio 21 dicembre 2017 alle 15:00
Autore: Stefano Fabbro
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