Una delle carenze più evidenti nell'Udinese delle prime sette giornate è la fase realizzativa. Le quattro reti, se si aggiunge alla conta l'autogol di Matturro, non hanno trascinato i bianconeri oltre al diciassettesimo posto e la situazione si fa ora piuttosto complicata. La trasferta di Empoli si avvicina sempre di più ma gli interrogativi tra le mani di mister Sottil sono ancora diversi.

Uno su tutti è la titolarità del reparto offensivo: il gol di Lucca è infatti l'unico arrivato da parte degli attaccanti e il dato non consente al tecnico di avere le idee chiare su quali interpreti schierare dal primo minuto. I continui ballottaggi tra Thauvin e Success non rendono poi decifrabile una situazione che in ogni caso non ha ancora dato i frutti sperati. Le prolungate assenze di Deulofeu, Brenner e Davis, invece, accorciano ulteriormente la coperta. 

Chi invece è sempre stato a disposizione ma non ha ancora potuto dire la sua è Marley Aké, arrivato in prestito dalla Juventus per offrire maggiori soluzioni all'attacco friulano. Nella conferenza stampa precedente al match con il Genoa Sottil ha speso parole importanti per il francese, sottolineandone le qualità e la grande duttilità: "È un esterno offensivo puro, ma può essere un quinto offensivo, una mezzala. È un giocatore con qualità importanti, lo tengo in considerazione".

"Il campionato è lungo ma in questo momento ci sono priorità da rispettare", ha detto poi il piemontese, "ma la sua crescita è oggettiva". I soli tre minuti collezionati nell'impegno di Coppa Italia contro il Catanzaro non possono di certo bastare a un ragazzo così giovane e bisognoso di fiducia, ma dato il rendimento dei compagni di reparto il suo momento potrebbe essere più che mai vicino. 

Sezione: Focus / Data: Mar 03 ottobre 2023 alle 19:51
Autore: Alessandro Di Lenarda
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