Bruno Miguel Borges Fernandes ha giocato nell'Udinese dal 2013 al 2016, collezionando 95 presenze e 11 reti. Andiamo a rispolverare le stagioni sue e della nostra squadra nella permanenza del portoghese a Udine.

Fernandes nasce a Maia, in Portogallo, l'8 settembre 1994. E' un centrocampista tuttofare che ha giocato nella sua carriera, oltre all'Udinese, nell'Infesta (giovanili), nel Boavista (giovanili), nel Pasteleira (giovanili), nel Novara, nella Sampdoria e nello Sporting Lisbona, sua squadra attuale. Nella Nazionale portoghese ha collezionato finora 11 presenze con 1 rete. Nel suo palmarès risulta esserci una Coppa nazionale portoghese (2017-18) vinta con lo Sporting e un'apparizione nella squadra della stagione dell'Europa League (2017-18), sempre con la squadra di Lisbona.

Dopo un'ottima stagione al Novara (2012-13), nell'estate 2013 viene ceduto in comproprietà all'Udinese quando lo stesso Fernandes ha 19 anni. La sua prima stagione a Udine è quella 2013-14 (28 presenze e 4 reti): inizia a lottare veramente per un posto da titolare a partire da novembre, quando poi Guidolin, alla sua ultima stagione a Udine, decide di metterlo quasi sempre tra i titolari. Il 3 novembre 2013 arriva l'esordio in Serie A in bianconero (Udinese-Inter 0-3) mentre il 9 gennaio 2014 arriva la prima gara targata "Coppa Italia" (Udinese-Inter 1-0, ottavi di finale). Giocatore, nel complesso, dal cartellino facile, ha dovuto scontare una giornata di squalifica per somma di ammonizioni. Capitolo reti: il primo gol in Serie A arriva contro il Napoli in un 3-3 del 7 dicembre 2013; Fernandes segna altre 3 reti in seguito: le sue vittime sono il ChievoVerona, il Genoa (di fila, queste due) e di nuovo il Napoli, colpito anche al ritorno. Per quanto riguarda i risultati della squadra, l'Udinese viene eliminata ai preliminari di Europa League, termina il suo cammino in Coppa Italia in semifinale e giunge 13° in campionato.

Stagione 2014-15 (34 presenze e 4 reti): l'Udinese, sotto la guida di Andrea Stramaccioni, arriva, al termine della stagione, 16° in campionato a 41 punti e conclude il suo cammino in coppa agli ottavi, eliminata per mano della Napoli. Fernandes trova un po' meno spazio rispetto alla stagione precedente: sono maggiori le presenze, ma minori i minuti di gioco totali; gioca gran parte delle partite da subentrato. Anche in questa stagione poi, viene squalificato per una giornata per somme di ammonizioni. 4 sono le reti totali per lui, alla conta di fine stagione: segna in campionato a Cesena, Inter e Cagliari e in coppa ancora al Cesena. Stagione comunque mediocre, sia per lui che per la squadra.

Stagione 2015-16 (33 presenze e 3 reti): sotto la guida di Colantuono prima e De Canio poi, Fernandes trova decisamente più spazio nella sua ultima stagione a Udine (all'appello gli mancano otto partite, da lui non disputate sia per scelta tecnica sia per scontare delle squalifiche). E' autore anche di buone prestazioni (in miglioramento rispetto alle stagioni passate), anche se va in gol solo in tre circostanze (contro Roma e Napoli, doppietta ai partenopei). L'Udinese invece arriva 17° in campionato a 39 punti e termina il cammino in coppa uscendo agli ottavi per mano della Lazio (2-1, del 17 dicembre 2015).

Il 16 agosto 2016 si trasferisce in prestito oneroso (1 milione di euro) con obbligo di riscatto fissato a 6 milioni di euro alla Sampdoria.

Sezione: Focus / Data: Sab 17 novembre 2018 alle 17:30
Autore: Emanuele Calligaris / Twitter: @41ema56
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