L’Udinese di Kosta Runjaic esce dal "Castellani" con un punto che lascia l’amaro in bocca, ma che potrebbe rappresentare un punto di svolta per il prosieguo della stagione. I friulani iniziano decisamente male, mostrando un atteggiamento poco aggressivo e sterile, incapace di mettere in difficoltà un Empoli ben organizzato. Il gol del vantaggio toscano, siglato da Pellegri, è il risultato di un primo tempo in cui i bianconeri hanno faticato a trovare ritmo e incisività. Quando i bianconeri giocano su ritmi bassi diventano assai prevedibili.
L'Udinese, lo abbiamo detto e stra detto ma lo ripetiamo per l'ennesima volta, non può prescindere dall'aggresività e dal ritmo. La versione equilibrata ma passiva (in perfetto stile Gotti/Cioffi/Sottil) vista lunedì, che non aggredisce la partita ma che si limita ad attendere un avversario ordinato per provare poi a colpire in ripartenza, convince ancora una volta poco. Può funzionae, forse, contro le grandi ma sicuramente no quando di fronte troviamo un avversario che ci lascia il pallino del gioco. A mancare sono stati sicuramente gli strappi di Payero (l'assenza per infortunio dell'argentino si è fatta sentire eccome), troppo orizzontale e scontato nella costruzione Zarraga. Davis, invece, non può fare miracoli lasciato solo nella morsa dei centrali toscani, gira un po' a vuoto Thauvin, ancora lontano dagli standard di inizio stagione.
La ripresa ha visto una squadra trasformata, grazie a un cambio tattico tanto atteso e chiacchierato ma mai realmente provato in partita: il passaggio alla difesa a 4 e il ritorno al tridente. Mister Runjaic, che lavorava su questa soluzione da settimane, ha osato con un tridente offensivo composto da Thauvin, Lucca e Davis, dando così maggiore peso all'attacco. I tre, nonostante il poco rodaggio insieme, hanno dato nuova linfa all’attacco, creando più pericoli. Con la crescita di Lovric (senza dubbio tra i migliori in campo) è arrivata la rete meritata del pareggio. Potente l'incornata di Davis dell'1-1, che conferma il buon momento di forma dell'inglese.
Questo cambio in corsa può segnare una svolta, come fu Zaccheroni, che rivoluzionò il gioco dell’Udinese con l’introduzione di un tridente divenuto poi memorabile. L’idea di puntare su un attacco più pesante potrebbe essere la chiave per rilanciare la stagione dei friulani, per segnare davvero l'inizio di un percorso importante. Runjaic deve crederci, con coraggio deve attuare quella rivoluzione che ha in testa fin dall'estate se vuole davvero lasciare il segno.
Anche in questa gara, però, non sono mancate le polemiche arbitrali. Il mancato intervento del VAR su un tocco di mano evidente in area di Cacace ha suscitato giustamente l’ira della società bianconera, che lamenta un trattamento arbitrale poco equo nelle ultime giornate. Come non lo abbia visto l'arbitro Marinelli e il suo assistente (perfettamente in linea) è qualcosa di misterioso. Stendiamo un velo pietoso, poi, su Fabbri al VAR: tanto incompetente da far pensare al pregiudizio. I torti subiti, tra decisioni errate e mancate revisioni, hanno privato l’Udinese di punti preziosi in più occasioni, alimentando il malumore della tifoseria e della dirigenza. Così non va bene, bisogna alzare la voce e prendere provvedimenti.
Il punto conquistato, seppur con rammarico, offre spunti positivi. Il nuovo assetto tattico potrebbe essere la base per un finale di girone d’andata in crescendo, con la speranza di rivedere presto Sanchez in campo e di ritornare a sfruttare tutta la qualità di Thauvin e la forza di un Davis divenuto finalmente grande protagonista. Ora l’obiettivo è ripartire con fiducia, già dal lunch match di domenica contro il Genoa, consapevoli che la strada richiede non solo risultati, ma anche quella mentalità da grande squadra che, al momento, appare ancora altalenante.
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 15:25 (VIDEO) LA VOCE DEL TIFOSO, Udinese-Monza 1-2: umiliazione totale!
- 15:10 Verso Juventus-Udinese: quattro giocatori lavorano a parte
- 14:19 Juventus in campo alla Continassa: l'allenamento in vista dell'Udinese
- 13:01 Serie A, dove vedere Juventus-Udinese in TV e streaming
- 12:43 Giudice Sportivo, gli squalificati della Juventus: due giornate per Kalulu, fuori anche Thuram e Savona
- 12:37 Giudice Sportivo, gli squalificati dell'Udinese: contro la Juventus out Lucca e Atta
- 12:30 Serie A, definiti date e orari della 37° giornata: 9 gare in contemporanea Domenica 18 Maggio
- 12:15 Apu Udine, Anthony Hickey eletto MVP straniero della Serie A2 2024/2025
- 11:45 Eagles Futsal, il saluto a Tita Pittini: "Sarai sempre il nostro condottiero"
- 10:30 Juventus, Koopmeiners tenterà il recupero per la gara con l'Udinese
- 09:55 Juventus, contro l'Udinese potrebbe essere l'ultima gara di Vlahovic all'Allianz Stadium
- 09:40 Giulia Rizzi trionfa al Grand Prix di Bogotà: la friulana è ora terza nel ranking mondiale
- 09:30 Dal Cin su Enzo Ferrari: "Era l'allenatore giusto per costruire l'Udinese che sognavo"
- 09:10 L'ex Udinese Marino: "Stagione al di sotto del potenziale dei bianconeri"
- 08:30 Serie A, l'Atalanta è di nuovo in Champions League: decisiva la vittoria sulla Roma
- 08:25 Serie A, il Venezia batte 2-1 la Fiorentina ed esce dalla zona retrocessione
- 21:55 Udinese, Davis a TV12: "Spero di rimanere anche il prossimo anno. Non sappiamo cosa ci sta succedendo"
- 20:50 L'ex Udinese Molina torna in Italia? Juventus, Inter e Roma interessate all'argentino
- 20:30 Playoff Serie A2, dove vedere Gara 2 di UEB Cividale-Forlì in tv e in streaming
- 20:00 Juventus, emergenza in difesa in vista dell'Udinese: chi può recuperare e chi no
- 19:30 Forlì, Martino: "Siamo convinti di poter portare la serie in parità, ma servirà ancora più determinazione"
- 19:00 UEB Cividale, botta alla gamba per Miani: è a rischio per Gara 2 contro Forlì?
- 18:30 UEB Cividale, la distorsione al ginocchio non ferma Redivo: le condizioni dell’argentino
- 18:00 Udinese, Atta finisce nel mirino della Lazio: il club biancoceleste è interessato al giocatore
- 16:50 (VIDEO) L'Agenda di lunedì 12 maggio: l’Udinese perde ancora, UEB vince gara 1 e Tinet perde la finale
- 16:00 Juventus, contro l'Udinese out per squalifica Kalulu, Thuram e Savona
- 15:30 Udinese, Lucca torna al gol: la stagione dell'attaccante è positiva?
- 15:20 APU Udine, Alibegovic: "Serie A con questa squadra sogno che si avvera"
- 15:15 APU Udine, Pedone: "Allestiremo un roster all'altezza della Serie A"
- 15:01 APU Udine, Fedriga: "Soddisfazione enorme avere due squadre regionali nella massima serie"
- 15:00 APU Udine, questa mattina squadra ricevuta dal presidente Fedriga a Trieste
- 15:00 Udinese, quattro posizioni perse nel girone di ritorno
- 14:30 Udinese Under 17, a giugno i quarti di finale contro la Roma
- 14:22 Serie A, quando si giocherà il prossimo turno? De Siervo: "Si va verso una contemporaneità ampissima"
- 14:00 Serie D 2025/2026, il San Luigi si aggiunge a Cjarlins Muzane e Brian Lignano
- 13:41 Udinese-Monza, oltre settanta volontari ripuliscono lo stadio al termine della partita
- 13:30 Udinese tra le prime otto d'Italia, alla scoperta della splendida Under 17 di Gridel
- 12:11 UEB Cividale, Redivo sulla sfida contro Forlì: "Dobbiamo essere duri e tosti"
- 12:07 (VIDEO) Chiacchiere da Bar | Udinese-Monza 1-2: che DISASTRO!
- 12:03 UEB Cividale, Pillastrini alla vigilia di gara 2 con Forlì: "Dovremo superarci"
- 10:51 Playoff Serie A2, il punto dopo gara 1 dei quarti di finale: rispettato il fattore campo
- 10:34 Morte Enzo Ferrari, il ricordo di Causio: "Arrivai a Udine solo per lui"
- 09:11 Udinese-Monza, le pagelle della Gazzetta dello Sport: Karlstrom copre e cuce
- 09:03 Enzo, salvaci tu: un allenatore rivoluzionario che sapeva gestire i campioni
- 08:46 Runjaic, con Sanchez sbagli tu: non si gestiscono così i campioni
- 08:35 Udinese-Monza, le pagelle del Messaggero Veneto: Pafundi serve un bagno di umiltà
- 08:31 Che brutta domenica. Runjaic, il 3-6-1, l'esclusione del Nino e una sconfitta contro il Monza già retrocesso
- 08:25 Udinese-Monza, le pagelle del Gazzettino: che delusione Atta