Italbasket, il CT Luca Banchi: "Abbiamo cercato di ottimizzare il tempo; per me grande emozione"

Gli Azzurri del Basket scenderanno in campo domani - giovedì 27 novembre, palla a due alle ore 20 - contro l'Islanda. La sfida, in programma a Tortona, segnerà l'esordio della Nazionale nel girone di qualificazione al Mondiale del 2027. 

Il CT Luca Banchi ha parlato oggi nella consueta conferenza stampa alla vigilia della sfida. Queste le sue parole: "Sono state giornate proficue di lavoro,al di la del poco tempo a disposizione abbiamo cercato di ottimizzare ogni momento e  la struttura si è resa totalmente disponibile, i ragazzi altrettanto. C'è questa particolarità legata al fatto che ci siamo incontrati, in alcuni casi è proprio il caso di dirlo, io non avevo mai allenato nessuno di questi ragazzi e alcuni si sono dovuti addirittura presentare perché non avevano mai avuto nemmeno occasione di incontrare i compagni come avversari durante le loro diverse agonistiche".

"È un gruppo che giorno dopo giorno ha cercato di sfruttare ogni momento per raggiungere un livello di intesa, di conoscenza reciproca che ci permetta domani di competere sul campo. Questo è l'obiettivo di tutti a prescindere dalle condizioni in cui arriveremo a questa partita, vogliamo cercare di mostrare il miglior volto possibile. Io credo, per quanto visto, non mancherà certamente lo spirito, la determinazione e cercheremo di abbinarlo alla qualità di gioco perché comunque abbiamo cercato di costruire meccanismi che mi auguro siano sufficienti a essere competitivi sul campo".

 Di fronte abbiamo una squadra che ha caratteristiche totalmente diverse, nove dodicesimi dei giocatori domani a referto erano impegnati nell'ultimo campionato europeo, il loro allenatore è all'undicesima stagione con la loro Nazionale quindi diciamo sono due squadre che nascono con connotati totalmente diversi l'uno dall'altro ma ciò non significa che non saremo in grado di trovare le risorse per essere degni di un contesto come questo".

"Il sold out ci da un ulteriore spinta, motivazione. Avere la Nazionale qua credo che sia un qualcosa di non scontato, non banale quindi spero che questo rimanga comunque scolpito nella memoria dei tifosi che avranno la possibilità domani di partecipare a questo evento. Nel mio caso certamente, perché indipendentemente da tutto sarà il mio esordio assoluto sulla panchina della Nazionale A e quindi c'è un emozione particolare nel farlo". 

Tra i convocati per la sfida di domani e quella del 30 novembre è presente anche Francesco Ferrari, gioiellino della UEB Cividale.