Una delle annate più complicate degli ultimi anni si è conclusa con l'epilogo più atteso. La vittoria di Frosinone ha decretato la salvezza dei bianconeri, mai così combattuta e sofferta come nella stagione appena conclusa. 

Nonostante il campionato complicato, ancora una volta i tifosi bianconeri però non hanno fatto mancare il loro sostegno. In primis, tutti coloro che hanno accompagnato la squadra allo "Stirpe", spingendo la squadra per tutti i 90 minuti più recupero e festeggiando con loro al triplice fischio. Nonostante i vari problemi logistici, legati all'orario del match e ai mezzi di trasporto, a Frosinone sono arrivati oltre 750 persone (tra cui anche la coppia di novelli sposi Cristian e Valeria, che hanno celebrato il proprio matrimonio nella giornata di sabato e che ieri hanno partecipato all'ultima trasferta dell'anno). Anche per quest'utlima sfida dunque, i ragazzi di coach Cannavaro non sono stati soli e sono stati accompagnati dal calore del popolo friulano che è stato ricompensato con il regalo più bello, arrivato grazie al gol di Davis proprio sotto il settore ospiti. 

Inoltre, anche le strade e i locali di Udine nella serata di ieri si sono riempiti di sciarpe e maglie bianconere, a testimoniare l'importanza del match. Grande festa anche nella città friulana, che al triplice fischio si è lasciata andare ad un grido di liberazione e ha fatto partire i festeggiamenti. In prima linea anche il sindaco De Toni, che al termine della gara ha raccontato come nella città "C’è un ambiente che si presta a queste serate. La salvezza è stata sofferta fino all’ultimo" continuando poi con i ringraziamenti: "Ce l’abbiamo fatta, saranno 30 anni di A e 30 anni di  Friuli Doc, grazie Udinese, grazie Friuli, grazie famiglia Pozzo, grazie agli allenatori, ora godiamoci la serata, forza Udine!". Per tutto il popolo friulano amante dell'Udinese questa salvezza era troppo importante, considerando che sarebbe significata disputare nella prossima stagione il trentesimo campionato consecutivo in Serie A. 

L'amarezza per una stagione difficile ha lasciato dunque il posto alla gioia e alla felicità per il mantenimento della massima categoria. A testimonianza di questo, da segnalare anche l'accoglienza ricevuta dalla squadra al rientro all'aeroporto di Ronchi, con numerosi tifosi ad intonare cori per i propri beniamini. Il raggiungimento dell'obbiettivo salvezza ha permesso di riscoprire, una volta in più, l'unione che esiste tra l'Udinese e tutto l'ambiente circostante, che anche nel prossimo anno potrà mostrare la propria passione nei palcoscenici più importanti. Ancora una volta, i tifosi bianconeri si sono dimostrati il dodicesimo uomo in campo. 

Sezione: Tifosi bianconeri / Data: Lun 27 maggio 2024 alle 08:25
Autore: Mirko Mauro
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