Udinese: nulla di grave per Ebosse, a Cagliari solo uno spavento

Oltre ad un rendimento iniziale non di certo esaltante, a far preoccupare i tifosi bianconeri e gli addetti ai lavori sono i sistematici infortuni che continuano a colpire la squadra. Alla lunga lista degli assenti, infatti, va aggiunto dopo la trasferta di Cagliari il nome di Christian Kabasele, adattato nel ruolo di braccetto al posto dell'indisponibile Masina.

Al posto del belga - dopo ben sette mesi di stop, dovuti alla rottura del crociato - è ufficialmente rientrato Enzo Ebosse, elemento di primaria importanza nelle rotazioni di Andrea Sottil. Il tecnico di Venaria Reale, in occasione della conferenza stampa pre partita, ha definito il classe '99 "clinicamente guarito" e non ha esitato a rimetterlo in campo al trentottesimo del primo tempo.

Tuttavia, una manciata di minuti più tardi, il franco-camerunense ha di nuovo accusato qualche problema fisico, stringendo i denti fino alla pausa per non far bruciare un altro slot per i cambi. La sua partita, dunque, è durata appena una decina di minuti (recupero compreso). Nella seconda frazione, infatti, è stato sostituito dal classe 2004 Axel Guessand, unica alternativa nel ruolo se si esclude il nuovo arrivato Kristensen, reduce dalla nazionale.

Al termine della gara, ci ha pensato il mister a tranquillizzare tutti, affermando: "Il ragazzo ha sentito un rumore e si è subito allarmato. E' normale, è appena rientrato dopo tanti mesi. Si è trattato solo di uno spavento". 

Anche il diretto interessato, quest'oggi ha rassicurato tutti sul suo stato di salute, attraverso un post apparso sul proprio profilo Instagram, che recita: "Quanto mi erano mancate queste sensazioni. Ci vediamo presto."

Nulla di grave dunque per Enzo Ebosse, che si appresta a tornare di nuovo a disposizione dei compagni. Il suo contributo sarà indispensabile, considerata anche la coperta corta a causa dei continui infortuni.