Con le sue ottime prestazioni in questa stagione Deulofeu ha attirato l’interesse di molti club e molto probabilmente sarà uno dei principali protagonisti del mercato in uscita dell’Udinese. La società quindi, nonostante manchino ancora due mesi al termine del campionato attuale, si sta già muovendo in direzione della prossima stagione. Già due infatti gli acquisti ufficiali: prima quello di Ebosele, classe 2002 proveniente dal Derby County e poi quello di Sandi Lovric, classe 1998 in arrivo dal Lugano.

Proprio l’acquisto di Lovric potrebbe aprire nuovi scenari all’interno della formazione bianconera. Lo sloveno infatti, grazie alla sua duttilità può ricoprire diverse zone del centrocampo, dalla trequarti alla mediana passando anche per il ruolo di mezzala. La stagione attuale del ragazzo in terra svizzera è stata condita da 2 gol e 5 assist in 26 presenze, numeri interessanti per un ragazzo di 24 anni che però dovrà dimostrare di essere pronto per il salto di qualità in un campionato più complicato di quello svizzero. La capacità di ricoprire più ruoli però, in casa udinese potrebbe essere un’arma interessante per fornire diverse soluzioni alla fase offensiva in caso di partenza del ricercatissimo Deulofeu. All’interno dello scacchiere tattico di Cioffi, nel 3-5-2 che ormai caratterizza la formazione friulana, il nuovo arrivo classe ’98 potrebbe risultare un ottimo innesto nel ruolo di mezzala, potendo abbinare le capacità negli inserimenti alle buone doti in fase di possesso. Con il posizionamento di Lovric come mezzala, ecco che un altro punto cardine dell’Udinese, il tucu Pereyra, potrebbe quindi posizionarsi in una posizione più offensiva, a supporto della punta, facendo valere ancora di più le proprie doti tecniche anche sotto porta. Assieme all’argentino, un’altra carta importante per la prossima annata sarà Samardzic, il giovane classe 2002 che dopo un anno di ambientamento a Udine vorrà ritagliarsi una parte da protagonista, conquistando la fiducia di Cioffi dopo aver già conquistato quella dei suoi tifosi. E chissà che magari, in occasioni e in gare complicate da sbloccare, avremo l’occasione di vedere un Udinese a trazione anteriore con un doppio trequartista, con il tandem Pereyra-Samardzic a supporto di Beto, anche se questa mossa andrebbe a cambiare gli equilibri tattici impressi ormai alla squadra grazie al modulo attuale.

Al termine della stagione mancano ancora due mesi e scontri importanti, ma la società guarda già al futuro, conscia del fatto di avere all’interno della propria rosa elementi che saranno molto richiesti dal mercato e dell’importanza di studiare e trovare valide alternative per sostituirli, in modo da cercare di dare continuità al percorso di crescita della squadra.

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 30 marzo 2022 alle 16:15
Autore: Mirko Mauro / Twitter: @mirkomauro95@gmail.com
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