Andrea Stramaccioni, al termine della gara persa con il Palermo, ha analizzato la partita individuando l'episodio che ha fatto svoltare il match: "Il secondo gol ha permesso loro di difendersi più bassi-ha detto il tecnico-noi non li abbiamo mai messo seriamente in difficoltà, Questa è l'analisi più lucida. Con Vasquez e Dybala ci hanno spesso infilato in velocità, e su questi binari hanno meritatamente vinto la partita. Capisco la contestazione dei tifosi, che sono liberi di esprimere quello che credono. A fine primo tempo ho riscontrato in certi elementi la paura della giocata più semplice, la contestazione ha influito sicuramente su questo perché non ci dimentichiamo che l'Udinese è piena di giocatori sotto i 24 anni che possono accusare queste situazioni. "Il ritiro ha influito? Il nostro atteggiamento è dipeso solo dall'andamento della gara, nei primi 15 minuti abbiamo fatto bene ma poi la partita si è messa nel modo peggiore. Ho provato a dare una scossa nel secondo tempo cambiando qualcosa, ma non ho avuto gli effetti sperati. Viviamo di alti e bassi che purtroppo ci fanno arrabbiare. A fine partita con il presidente ne parlavamo: crediamo molto nel progetto ma ci preoccupa questa alternanza di prestazioni. A distanza di poco tempo abbiamo fatto perfomance difensive molto attente concedendo pochissimo agli avversari, e invece oggi l'esatto opposto. Sotto di due gol abbiamo rischiato qualcosa, giocando con due mediani. Purtroppo ripeto, la partita si è messa nel modo migliore per il Palermo che con la velocità di Vasquez e Dybala ci ha fatto male.

Noi dobbiamo solo girare velocemente pagina e lavorare: questo è quello che ci siamo detti nello spogliatoio e che siamo intenzionati a fare anche in futuro. Il nostro lavoro è fatto da esami continui. Ovviamente anch'io sono sotto esame come tutta la squadra. Capiremo velocemente se sono dei semplici passaggi a vuoto o se c'è qualcosa di più. Non dobbiamo assolutamente commettere l'errore di sottovalutare i restanti impegni. Perica-Piris? Di solito sacrifico l'esterno sinistro, questa volta volevo avere due giocatori con il piede forte "corretto" sulle fasce come Gabriel Silva e Widmer. Ho provato a dare maggior fisicità all'attacco con l'inserimento di Perica. Purtroppo la mia mossa non ha dato gli effetti sperati, anzi abbiamo perso un po' di equilibrio e l'abbiamo recuperato con l'inserimento di Badu. I fischi ai cambi? E' una partita che in generale non ha soddisfatto il nostro pubblico e quindi non voglio fissarmi su questi momenti specifici. I tifosi hanno tutto il diritto di protestare e contestare, oggettivamente però la cosa non ci aiuta".

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 12 aprile 2015 alle 18:10 / Fonte: udinese.it
Autore: Francesco Digilio / Twitter: @FDigilio
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