Mister Sottil ha commentato il pareggio per 2-2 maturato contro il Sassuolo in casa Udinese. Queste le sue parole in conferenza stampa.

Il match:
"Anche oggi come con il Verona le statistiche parlano chiaro, ci metto due grandissime occasioni gol a zero, la squadra ha combattuto, è stata ordinata, ha creato tanto, è stata aggresiva, ha difeso bene. Ringrazio il capitano che si è messo a disposizione nonostante il minutaggio limitato. Ha impattato bene Thauvin. Devo fare i complimenti ai ragazzi. Nello spogliatoio c'era rammarico, volevamo vincere tutti, la squadra non c'è riuscita ma la squadra ha dato tutto. Siamo settimi a 30 punti, poi se vogliamo vedere solo che non vinciamo da tanto tempo è un conto, se vogliamo guardare i numeri non ho molto da aggiungere".

I fischi:
"Conosco bene questo pubblico, ho giocato qui per quattro anni, li rispetto molto, ci hanno sostenuto per tutta la gara. Ognuno poi può esprimere il proprio disappunto, invece secondo me la squadra ha lottato, mi è piaciuta, hanno creato molto. Poi, siamo settimi con il Torino, dobbiamo fare dei ragionamenti più equilibrati e non perdere di vista la realtà. L'anno scorso eravamo a 23 punti. C'è ancora un campionato da giocare, siamo i primi a essere rammaricati, i ragazzi hanno fame, sanno cos'è la sofferenza, hanno accetato di andare prima in ritiro perchè sanno il peso del risultato. Poi c'è libertà di parola, rispetto i fischi ma ho questa idea".



Forse però settimo posto dovuto anche ai mancati risultati altrui? Beto?
"Quindi vede il bicchiero mezzo vuoto. Se avessimo spalmato le sei vittorie iniziali saremmo comunque settimi. Quando ci sono queste prestazioni le vittorie arriveranno, dopo una partenza del genere si aspettano tutti cose straordinarie, ma per restare in quelle posizioni lì bisogna lottare contro Bologna, Fiorentina, Lazio, Roma, devo continuare? Per le punte, talvolta fatichiamo a mantenere la doppia punta, quindi a un certo punto ho optato per togliere Beto, a un certo punto ho visto poco spazio e quindi ho inserito Success che è bravo a destreggiarsi in queste circostanze, affiancato da Pafundi e Thauvin".

Di nuovo sulla partita e sui fischi:
"Non aiuta non vincere per tanto tempo, quando vinci vedi il sole anche nella tempesta. Vinci 2-1 con l'Inter e anzichè difendere il risultato al 90' si partì in contropiede e si andò a fare gol. Oggi poteva aessere una mazzata tremenda, il Sassuolo è una squadra forte, ha battuto il Milan per esempio. Sono periodi che capitano anche alle più forti, anche al Milan che ha vinto lo Scudetto. Siamo compatti, siamo uniti e consapevoli che la vittoria non sta arrivando, non siamo stupidi. Però questo gruppo è da elogiare per quello che sta facendo, penso il pubblico abbia visto una bella partita. Poi arrivano i fischi. Fischiamo il settimo posto. Va bene".

Pereyra sottopunta soluzione a lungo termine? Gol presi?
"Noi facciamo dei gol con azioni stratosferiche, facciamo gol eccezionali come quello con Bologna, Verona, Monza, poi dopo due carambolette e lo prendiamo. Poi anche sul secondo, Udogie ha perso la palla, va bene, però possiamo gestire meglio anche la situazione dentro l'area. Per quanto riguarda la tattica ho sempre giocato con una seconda punta pura e poi alternanza. Prima ero un mago, ora mi si chiede tanti perchè, noi abbiamo sempre giocato con un sottopunta vero e tenendo in panchina una punta per spaccare in due la partita. Thauvin oggi pare dalla panchina perchè ha una metodologia da acquisire, dei meccanismi in cui inserirsi, Pereyra oggi si è messo a disposizione in un ruolo che sa fare, l'ho tirato per 15 minuti in più anche. Poi nella ripresa meto Thauvin per togliere punti di riferimento".

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 12 febbraio 2023 alle 15:38
Autore: Davide Marchiol
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