È scattato il campanello d'allarme. La sconfitta rimediata contro il Parma, ultimo in classifica, ha lasciato il segno nell'ambiente friulano. Come riportato da Sky Sport, è stata confermata la decisione del direttore sportivo Cristiano Giaretta, subito dopo il deludente incontro, di portare la squadra in ritiro punitivo. Un modo per riflettere sulla brutta prestazione corale offerta al Tardini e cercare di migliorare nelle prossime uscite. Ora questa è la cosa più importante: capire come mai l'Udinese, ogni tanto incappa in giornate simili, in cui sbaglia totalmente approccio all'incontro. Era già successo a Cesena, con un'altra clamorosa ed inattesa sconfitta che aveva portato ad un altra pausa di riflessione.

Ed in effetti aveva fatto bene, visto che dopo lo scivolone del Manuzzi erano arrivati 4 risultati utili consecutivi. Sembrava che la squadra friulana fosse uscita dal periodo della brutta sindrome da Dottor Jekyll e Mister Hyde, in cui si alternavano ottime prestazioni a prove totalmente opache. I bianconeri avevano dato continuità nei risultati e solidità alla classifica, dando l'impressione di essersi messi definitivamente alle spalle il momento difficile. Invece ancora una volta tutto da rifare. Per ora niente drammi: la stagione non ha più molto da chiedere, vista la classifica tranquilla, ma certamente rimediare figuracce non è mai piacevole. Da adesso quindi si deve voltare pagina.

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 09 aprile 2015 alle 08:30
Autore: Federico Mariani
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