Nuova fascia destra, sabato tocca ad Ebosele, curiosità intorno al sostituto di Soppy

Terza cessione in casa Udinese ufficializzata quest'oggi. Dopo Nahuel Molina, passato all'Atletico Madrid per soldi più Nehuen Perez, e Udogie, rientrato a Udine in prestito per una stagione, è di queste ore la ratifica dell'addio di Brandon Soppy (news qui). I friulani hanno deciso di accettare la proposta arrivata dall'Atalanta, per un totale di 10 milioni di euro tra parte fissa e bonus. Tutta da testare però ora la corsia di destra visto che sono andati via sia il titolare dell'annata passata che la sua ipotetica alternativa. Qualche dubbio in meno sulla fascia mancina, con l'ex Verona che è rimasto in bianconero a titolo temporaneo e verosimilmente darà il massimo per potersi conquistare una chance di giocare con la maglia degli Spurs l'anno prossimo.

Sicuramente c'è molta fiducia nelle capacità di Festy Ebosele. Il ragazzo irlandese arrivato dal Derby County già in questo precampionato ha iniziato a far intravedere le sue qualità. Corsa, fisicità, anche una certa propensione all'uno contro uno. Sicuramente ci sono ancora diversi punti in cui deve sgrezzarsi, d'altronde si parla di un ragazzo classe 2002 che ha ancora margini di miglioramento importanti. Sabato contro la Salernitana avrà la grossa chance di mettersi in mostra dato che con tutta probabilità potrà fare il suo esordio in Serie A come titolare dopo i setti minuti disputati a San Siro. Vedremo che profilo sarà preso per affiancarlo, ma la sensazione è che il futuro della fascia bianconera, anche se magari non nell'immediato, sarà suo.

Tralasciando il sogno Hector Bellerin, l'Udinese sta valutando più strade per trovare un giocatore da regalare a Sottil per garantirgli un altro giocatore oltre ad Ebosele sulla fascia. Gli ultimi due nomi sono quelli di Ngakia del Watford e il classe '99 Mura del Racing de Avellaneda. Tre profili abbastanza diversi tra di loro, visto che il primo è un profilo internazionale, il secondo è giovane ma come Festy ha già qualche partita disputata nel campionato inglese a curriculum, mentre infine il terzo sarebbe la classica chiamata alla Pozzo. L'idea è comunque di garantire un'accoppiata di nomi al mister, di modo di non far sentire l'assenza del trascinatore Molina e di Soppy, sul quale c'erano tante speranze in vista di questa annata. Intanto però, ancora una volta, la società non si sta facendo trovare impreparata davanti alle imprevidibilità del mercato.